In zona Castello in prossimità dell’incrocio tra viale Regina Elena, via Vespucci e via Cafiero, sono iniziati i lavori di realizzazione di vasche di accumulo delle acque piovane provenienti dalla zona 167. Le acque cumulate e depurate andranno a irrigare i giardini del Castello di Barletta.
Le acque meteoriche a partire dalla 167 saranno convogliate nei due collettori D in fase di ultimazione, attraversando il sottovia di via Andria per poi essere adeguatamente depurate e cumulate nelle sopradette vasche e, in caso di sovraccarico, nel porto. Tale opera sarà funzionale anche per l’apertura del suddetto sottovia.
L’Amministrazione Comunale, in un’ottica di ammodernamento della città e di sostenibilità ambientale. consapevole del fatto che nei prossimi decenni l’acqua diventerà bene sempre più prezioso, ha voluto portare a termine l’opera, con non poche difficoltà progettuali, pianificandola nell’ambito di altri tre progetti finanziati dalla Regione Puglia.
Tutto questo consentirà un notevole risparmio soprattutto di acqua, attualmente, emunta dal pozzo del Castello. I lavori in questione hanno scontato il parere favorevole della Soprintendenza Archeologica e delle Belle Arti. Il tempo massimo di consegna degli interventi è fissato per il 30 settembre (salvo complicazioni in corso d’opera).
A eseguire i lavori è la G.Scavi di Acquaviva delle Fonti. Il costo di realizzazione dell’impianto vasche di accumulo, decantazione e depurazione con pompe di sollevamento ammonta a 100mila euro.