Sono poco più delle 20 del 18 febbraio quando nell’ambiente barlettano riecheggia un nome: Claudio Lotito. Il club biancorosso ha appena battuto il Matera 2-0 e ritrovato la vittoria dopo tre mesi ma l’attenzione si sposta tutta su una persona che sarebbe interessata a rilevare la società. L’attuale Presidente della Lazio viene accostato al Barletta da tutta Italia e la notizia diventa di rilevanza nazionale: ma cosa c’è di vero? Come mai Lotito sarebbe interessato? C’è di mezzo la politica? E’ ora di rispondere a tutte queste domande.
L’interesse di Claudio Lotito per il Barletta non è falso e ci sono davvero dei contatti in corso per rilevare la società. Idea sua? No. Diversi esponenti della politica barlettana, tra cui il Senatore Dario Damiani di Forza Italia, hanno pensato di chiedere all’imprenditore romano se volesse rilevare il club. Non è quindi il Presidente della Lazio ad essersi interessato ma gli esponenti della politica cittadina a proporgli l’acquisizione della società.
Nella mattinata del 19 febbraio, all’agenzia di comunicazione LaPresse, Lotito ha affermato di ricevere 500 mila proposte al giorno confermando però la trattativa con il Barletta: “Il Senatore Dario Damiani mi ha sottoposto questa possibilità, poi vedremo”. Della serie: ‘Qualcosa c’è ma andiamoci cauti’.
Sulla questione è poi intervenuto Damiani ai microfoni di Telesveva: “Con Lotito ho parlato spesso di Barletta in questi anni visto che lavoriamo insieme e abbiamo un grande rapporto. Abbassiamo un po’ i riflettori perchè da qui a dire che c’è una trattativa ben avviata ce ne passa. Di sicuro può nascere qualcosa ma c’è distanza tra l’analisi delle carte e il cosiddetto ‘closing’. Confermo il contatto tra le parti, le carte della società sono sulla sua scrivania. Vedremo cosa potrà accadere”.
Carte sul tavolo, incontro a Roma con tanto di foto nelle settimane precedenti e intermediari politici. Ma cosa ne pensa il Presidente Onorario Mario Dimiccoli? Intervenuto durante la trasmissione “LuNeDì Puglia” su Antenna Sud, ha parlato della questione: “Non voglio buttare fumo negli occhi della gente. C’è stato un incontro con Lotito, ha chiesto di guardare le carte e di questo ne sono lusingato. Vuole dire che abbiamo lavorato bene nonostante quello che si dica in città. Vedremo nei prossimi giorni quello che accadrà, la mia intenzione è cedere ma non è l’unica possibilità quella del Presidente della Lazio. Ce ne sono altre”.
Attesa. La parola d’ordine di questa storia è tutta qui. Attendere e non andare troppo di fretta senza farsi prendere dalla caccia alla notizia. C’è una salvezza da conquistare e una categoria da salvare.
