Negli scorsi giorni, Agenti del Posto Polizia Ferroviaria di Barletta hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino straniero, ritenuto responsabile di furto aggravato nonché di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
In particolare, nel primo pomeriggio di venerdì scorso, un autotrasportatore, dopo aver parcheggiato il grosso mezzo nelle adiacenze di piazza Francesco Conteduca di Barletta, mentre era intento ad effettuare una consegna ad un esercizio commerciale in zona, un uomo, approfittando della momentanea distrazione dell’autista, saliva a bordo del tir sottraendo un borsello (contenente portafogli con documenti, la somma di euro 45,00, carte di credito e bancomat, nonché chiavi e altro di poco conto), custodito tra le due poltrone dell’abitacolo del mezzo per poi darsi alla fuga subito dopo.
L’autotrasportatore, accortosi della mancanza del borsello, ha immediatamente denunciato l’accaduto agli Agenti della Polizia Ferroviaria in servizio di vigilanza nella vicina Stazione. Gli Agenti, anche grazie al supporto del sistema di telecamere attivo nello scalo ferroviario che hanno ripreso tutta la scena del furto, ne hanno immediatamente individuato l’autore nei pressi della stazione. Il presunto reo, che si muoveva a bordo di un monopattino elettrico, alla vista della Polizia ha cercato di dileguarsi per le vicine vie della stazione ma quando è stato subito raggiunto, durante le fasi concitate della fuga, ha tentato di colpire uno degli agenti scaraventando il monopattino in sua direzione per bloccargli la corsa e, una volta raggiunto, iniziava a spintonare l’altro operante di polizia.
Sottoposto a perquisizione, fra le altre cose, è stato trovato in possesso della somma di euro 45,00, ritenuta essere quella rubata alla vittima mentre il monopattino è stato sottoposto a sequestro penale poiché ritenuto di provenienza illecita.
Nel corso dell’attività, è stata anche recuperata la refurtiva, del quale il malfattore si era disfatto, immediatamente restituita alla vittima.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per i reati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
Si evidenzia che la posizione dell’indagato è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, tenendo presente che lo stesso non può considerarsi colpevole sino ad una sentenza di condanna definitiva.