Dopo alcune indiscrezioni circolate nei giorni scorsi è arrivata la conferma ufficiale: il Castello di Barletta non ospiterà la cena di gala con concerto, previsti prima dell’avvio del G7 il 13 giugno a Borgo Egnazia.
Non è stata fornita una spiegazione ufficiale, ma la decisione giunta nella tarda serata del 9 aprile scorso in una riunione tenuta a Bari, deriverebbe da alcune criticità sulla sicurezza durante gli spostamenti: il lungo tratto di strada da Borgo Egnazia a Barletta, la presenza di un aeroporto sul percorso e i trasferimenti vari in caso d’impossibilità a far decollare gli elicotteri.
L’incontro dei Capi di Stato e di Governo dei sette Stati membri: Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America, oltre al Presidente del Consiglio Europeo e alla Presidente della Commissione Europea, si sarebbe dovuto tenere nella Sala Rossa del Castello, anche se come ha precisato il sindaco Cosimo Cannito “una comunicazione ufficiale dell’ospitalità dei Leader del G7 a Barletta non la avevo mai ricevuta, sebbene siano state fatto più riunioni tecniche ed organizzative. Innegabilmente mi dispiace che non potremo ospitare questo evento, tuttavia, almeno nella fase operativa, credo che abbiamo offerto il massimo della collaborazione precisando che le interlocuzioni sono avvenute a seguito di contatti da parte del cerimoniale del Quirinale con la Prefettura”.
Resta invariato il programma che vede la città di Barletta coinvolta negli eventi collaterali del G7, il 23 e 24 maggio, quando il Castello ospiterà il Congresso mondiale della Filosofia sul tema del tema dell’IA e della multiculturalità.