Un bar di Margherita di Savoia è stato sottoposto alla temporanea chiusura e la sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande per motivi di ordine pubblico e sicurezza pubblica, al fine di impedire il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale. Il provvedimento è stato disposto dal Questore di Andria Roberto Pellicone.
Il provvedimento, che prevede la chiusura del locale per 5 giorni, notificato alla titolare dai Carabinieri della Stazione di Margherita di Savoia, rientra nell’ambito delle attività poste in essere al fine di impedire il ripetersi di situazioni sociali particolarmente allarmanti per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Tale provvedimento è stato emesso a seguito della proposta avanzata al Questore dagli stessi Carabinieri di quella Stazione; in particolare personale dell’Arma è intervenuto – tempo addietro – presso un bar per un grave episodio avvenuto del locale. Nella circostanza i carabinieri riscontravano la presenza di un giovane che dichiarava di aver subito un’aggressione con inaudita violenza da parte di cinque uomini verosimilmente cerignolani, dileguati all’arrivo della pattuglia. L’uomo, a causa delle lesioni subite, riceveva 15 giorni di prognosi per “contusione con moderata perdita di coscienza con trauma cranico commotivo e frattura delle ossa nasali”
Pertanto il Questore valutate tutte le circostanze e rilevata l’evidente fonte di concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza dei cittadini ha decretato la sospensione dell’attività.
L’art. 100 del T.U.L.P.S. stabilisce che il Questore possa sospendere la licenza di un esercizio nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.