Controlli ancor più mirati e stringenti da parte di Forze dell’Ordine e Polizie Locali per
arginare il sempre più diffuso fenomeno dell’uso improprio di bici elettriche.
È quanto deciso nella riunione odierna in Prefettura a Barletta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Silvana D’Agostino, cui hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia (il Questore Alfredo Fabbrocini ed i Comandanti provinciali di Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, Massimiliano Galasso e Pierluca Cassano), il Sindaco di Barletta Cosimo Damiano Cannito, gli Assessori Pasquale Colasuonno e Cecilia Di Lernia dei Comuni di Andria e Trani ed il Consigliere regionale Grazia Di Bari, che nei giorni scorsi aveva sollecitato un approfondimento sul tema con particolare riguardo alla situazione nella città di Andria.
A tal riguardo, come emerso dai dati diffusi dall’Amministrazione comunale, il numero dei veicoli e dei dispositivi elettrici in circolazione nel solo territorio andriese è di 12mila mezzi, cui andrebbero aggiunti quelli venduti tramite piattaforma eCommerce. Nell’anno in corso, sono stati 83 i posti di controllo effettuati dalla Polizia Locale con le Forze di Polizia e la Motorizzazione Civile, per un totale di 575 sanzioni elevate (38 posti di controllo e 197 sanzioni in tutto il 2023, 32 posti di controllo e 234 sanzioni nel 2022). A tali numeri, si sono poi aggiunte le attività di piantonamento fisico delle aree a maggior criticità, quali le aree pedonali e le zone a traffico limitato.
“L’uso improprio delle bici elettriche rappresenta senza dubbio una piaga per questo territorio, in quanto oltre a mettere seriamente a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale e l’incolumità di conducenti e pedoni, rappresentano, soprattutto in determinate aree, uno strumento per delinquere – ha spiegato il Prefetto D’Agostino -. I controlli sono in costante aumento in tutte le realtà dove questa problematica è maggiormente diffusa e saranno ancor più frequenti, con il contestuale impiego di Forze dell’Ordine e Polizie Locali, nonché con l’ausilio tecnico della Motorizzazione Civile per la verifica della conformità dei mezzi elettrici alle caratteristiche tecniche e costruttive”.
Il Prefetto ha inoltre invitato le Amministrazioni Comunali a dare maggior impulso a
campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza ed a percorsi formativi sull’educazione stradale nelle scuole, per sensibilizzare le giovani generazioni sul corretto utilizzo dei mezzi elettrici.