Il Paese dei Campanelli, l’operetta italiana più amata e famosa che compie proprio quest’anno 100 anni, inaugurerà, con la regia di Corrado Abbati, il prossimo 22 novembre la stagione teatrale 2023/2024 del Comune di Canosa, organizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Al Teatro Lembo andranno in scena sette spettacoli da novembre ad aprile con prelazione per gli abbonati dal 6 al 9 novembre e lo start per la nuova campagna abbonamenti dal 10 al 22 novembre.
«Il teatro Lembo di Canosa ospiterà una stagione degna delle grandi città con ospiti importanti come Carlo Buccirosso, Francesco Pannofino, Massimo Ghini, Marina Massironi, un talento pugliese come Giuseppe Scoditti e ancora tanti altri professionisti e volti amati dal pubblico. L’elenco sarebbe lungo: sono sette spettacoli di grande qualità più una sezione dedicata ai più piccoli dal titolo “Esprimi un desiderio”. Per tenere aperto un contenitore come il Teatro Lembo bisogna avere tanti contenuti e la città di Canosa ne ha tanti e sta investendo molto anche sull’educazione del pubblico con un’attenzione al coinvolgimento anche delle fasce più giovani. Si parte il 22 novembre con “Il paese dei campanelli, per la regia di Corrado Abbati, l’operetta italiana più amata, che quest’anno compie 100 anni. Non resta che augurarci buon teatro», spiega Paolo Ponzio, presidente del Teatro Pubblico Pugliese.
«Una nuova avventura, un viaggio emozionante – afferma Cristina Saccinto, assessore alla Cultura del Comune di Canosa – ci aspetta con la stagione teatrale 23/24 del Teatro Comunale “Raffaele Lembo”. Un cartellone di altissima qualità che vede la cultura al centro della nostra città con spettacoli per adulti, bambini e ragazzi, momenti di assoluta divagazione ma anche di bella socialità e di indiscusso approfondimento culturale. Vi aspettiamo numerosi, abbonati vecchi e nuovi nonché tutti coloro che vorranno seguirci di volta in volta».
Si parte mercoledì 22 novembre, dunque, con il magnifico lavoro del binomio Ranzato – Lombardo che lega il suo successo alla particolare leggerezza ed allegria del testo, unito alle melodie facili e dall’impatto immediato. Il paese dei campanelli rimane nella memoria di chi ascolta tanto che si racconta che già all’indomani della prima rappresentazione al Teatro Lirico di Milano, molti brani venissero cantati e fischiettati dai milanesi in tutta la città.
Si continua il 12 dicembre con La Strana Coppia, commedia di Neil Simon, il più geniale e prolifico autore del teatro comico della seconda metà del ‘900, per la regia di Gianluca Guidi in scena con Giampiero Ingrassia, figli d’arte (Jonny Dorelli e Ciccio Ingrassia). Coppia di fatto sul set, lavorano in una commedia divertente che racconta la convivenza di due persone dalle visioni di vita decisamente opposte. Situazione che darà vita a sitcom esilaranti, inedite e fraintendimenti che coinvolgeranno il pubblico.
Il 18 gennaio si passa alla black-comedy: va in scena Il malloppo di Joe Orton con Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Valerio Santoro. Ritmo incalzante, satira feroce, un testo dissacrante scritto negli anni ‘60 diventando un successo clamoroso, arrivando a vincere il premio come migliore commedia dell’anno e lanciando il suo giovane autore Orton come la nuova stella del panorama teatrale inglese.
L’11 febbraio appuntamento con Il vedovo allegro scritto e diretto da Carlo Buccirosso (indimenticabile Procuratore Capo napoletano in Imma Tataranni). Qui scrive e dirige, oltre ad essere il protagonista di una storia particolare, tra ipocondria, solitudine e vedovanza ambientate in un palazzone nel centro di Napoli, con segreti, debiti, e ricerca della spensieratezza.
Il 2 marzo sale sul palco del teatro Lembo la voce più famosa d’Italia (doppiatori di grandi attori da George Clooney a Denzel Washington, Kurt Russell, Jean-Claude Van Damme, Antonio Banderas, Mickey Rourke), nonché disincantato regista della serie di mattia Torre, BORIS); parliamo di Francesco Pannofino che a Canosa sarà uno psichiatra: Chi è io? di Angelo Longoni, una commedia teatrale divertente e metafisica, è uno show televisivo di successo nel quale si intervistano personaggi anticonformisti. Il 10 marzo Massimo Ghini e il toscano Paolo Ruffini interpretano “Quasi amici”, un adattamento per il teatro del celebre film di Eric Toledano e Olivier Nakache. Il 7 aprile la stagione del Comune si chiude con “1 e 95”, monologo comico di e con il pugliese Giuseppe Scoditti, che in smoking conduce il pubblico nell’atmosfera di un nightclub.
Il teatro non dimentica i più piccoli e il Lembo apre ancora le porte alla Scena dei ragazzi-Esprimi un DESIDERIO, la stagione teatrale in matinèe da febbraio a marzo. Marluna teatro con La rocca di Giustina, Aretè ensemble con Los Socrates, Teatro delle forche con Meravigliosamente, Teatri di Bari con E la felicità, prof?, Teatro le Giravolte con Zio mondo. Il meglio della produzione teatrale rivolta ai nostri figli. Orari variabili tra le 9.30 e le 11.30, biglietto 5 euro. (www.teatropubblicopugliese.it ).