Al termine dell’udienza del processo d’appello svoltasi ieri, 17 luglio, il sostituto procuratore generale di Bari ha chiesto ai giudici la conferma delle condanne inflitte in primo grado ai presunti responsabili dell’omicidio di Michele Cilli, il 24enne di Barletta scomparso la notte del 16 gennaio 2022 e mai ritrovato.
Chiesta, quindi, la conferma delle condanne a 18 anni e 8 mesi per Dario Sarcina, accusato di omicidio volontario, e a 5 anni e 8 mesi per Domenico Borraccino, accusato di occultamento di cadavere.
Il magistrato ha ripercorso tutte le tappe dell’inchiesta, giungendo alla conclusione che l’omicidio fu pianificato da una banda che agì per uccidere, disperdere le tracce e far sì che la verità non venisse mai a galla.
La sentenza è attesa per il 9 ottobre prossimo.