“Certame Atletico e memoria corta del Comune di Barletta. Proprio del Comune di Barletta. Che, nel suo annuncio stampa, “ringiovanisce” di un anno la manifestazione. Nata appunto nel 1989 (anziché nel 1990 come erroneamente riportato e poi diffuso tale-e-quale dai massmedia…) come, rispettosamente ma più che mai professionalmente, posso dimostro nella mia rassegna desunta dalla mia personale collezione “La Gazzetta del Mezzogiorno” (quando si controllava sempre prima di pubblicare…)”.
Così il veterano giornalista Nino Vinella che prosegue:
“Anche in quell’anno 1989, l’edizione settembrina organizzata e promossa dall’Azienda autonoma soggiorno e turismo di Barletta e Canne della Battaglia (indimenticabile staff di prim’ordine, presidente il futuro sindaco dott. Ruggiero Dimiccoli e direttore il futuro vice sindaco dott. Vittorio Palumbieri), pur senza il Certame cavalleresco tenuto a battesimo anni prima sotto la propria supervisione pescando da Cinecittà, fu realizzata in maniera oltremodo dignitoso.
Con tutta una varietà di eventi collaterali (moda, degustazione vini del Territorio, abiti rinascimentali ricavati da prestigiose sartorie molto prima del Parco letterario (venuto molto tempo dopo solo nel 2003 per il cinquecentario dalla storica data del 1503…) e come fulcro giustappunto il Certame Atletico organizzato dal prof. Francesco Montenero, compagno sportivo di Pietro Mennea che, proprio per rendere onore al Campione, lo propose con estremo successo di risultati e di pubblico sulla pista dove la Freccia del Sud faceva registrare nove anni prima, domenica 17 agosto 1980, ok suo record mondiale di 19″96 a livello del mare!”
Conclude il giornalista Vinella:
“In considerazione di quanto sopra, e tenuto conto della serietà degli organizzatori unitamente alla storicità della manifestazione, il suggerimento è d’obbligo: ripristinare stabilmente come appuntamento fisso nel calendario nazionale FIDAL il Certame Atletico “Disfida di Barletta” aprendolo come sfida sportiva alle rappresentanze provenienti dai tredici Comuni dei tredici cavalieri. Storia e Sport per un binomio sempre vincente”.