Conosciamo meglio Christian Binetti, barlettano classe 1991, presentattore, come lui stesso ama definirsi, ma anche formatore e docente in comunicazione e teatro in moltissime realtà locali. Incapace di scindere le sue due principali carriere legate al mondo dello spettacolo, Binetti è reduce da un’estate sulla cresta dell’onda come padrone di casa di tutte le tappe del tour di selezione per Miss Italia Puglia e Basilicata. Lo incontriamo al suo ritorno da Salsomaggiore, dove si è svolta la finalissima nazionale del concorso di bellezza più famoso d’Italia, e dove Binetti è stato tra i pochissimi invitati al seguito della delegazione pugliese, sotto l’ala protettrice di Carmen Martorana, titolare dell’agenzia che ha l’esclusiva per la nostra regione.
Ha una personalità ricca di sfaccettature Binetti, quasi tutte però orientate a dare voce, volto e spazio a chi ne ha più bisogno. Anche nei momenti più glamour della sua carriera, infatti, come per esempio la felicissima collaborazione con Miss Italia, non ha mai smesso di usare il suo palco per dare voce alle cause importanti che da sempre contraddistinguono il suo percorso.
Dopo la laurea in comunicazione, tutta la sua formazione successiva ha seguito un binario ben preciso, composto da una rotaia fatta di recitazione e una fatta di attenzione al prossimo. Due rette che si incontrano di continuo, nella carriera di Christian Binetti, che fuori dai riflettori si dedica a insegnare teatro a ragazzi in difficoltà sociale o con disabilità e a sensibilizzare quante più persone possibili sui temi di violenza di genere, sicurezza stradale e ambiente.
Un professionista riconosciuto come tale da chiunque abbia modo di relazionarsi con lui, come dimostrano i sodalizi consolidati con Carmen Martorana in primis, per citare il più recente, ma anche con l’Osservatorio Giulia e Rossella, con la professoressa Maria Grazia Vitobello del Centro Studi Barletta in Rosa, con il C.A.G.I, ma anche con Scartoff e ultimo, ma non meno importante, con la famiglia Di Bari, nelle specifico con mamma Anna e papà Giuseppe, che nel 2016 hanno perso Iacopo in uno scontro tra auto, a causa della distrazione del guidatore. Tutte energie che Binetti alimenta e ama anche mischiare tra loro, creando efficaci sinergie.
Dopo il vero tour de force di Miss Italia, che potrebbe riservare qualche appuntamento anche per la stagione invernale, Binetti si appresta ad affrontare un inverno ricco di progetti soprattutto educativi. Il 19 novembre è la Giornata Mondiale e Nazionale in ricordo delle vittime della strada e proprio oggi tra le 11.30 e le 13.30, nel retro della cattedrale, Binetti parteciperà alla simulazione di un incidente stradale per sensibilizzare tutti i cittadini presenti sulla necessità di una guida attenta verso sé stessi e verso gli altri. A partire dai primi di dicembre poi, proprio insieme alla famiglia Di Bari, porterà questo tema in giro per gli istituti superiori di città e provincia, nel tentativo di toccare il cuore e il cervello dei tanti neopatentati che proprio ora si affacciano sull’asfalto.
Insieme all’Osservatorio Giulia e Rossella invece, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza Sulle Donne, il presentatore farà gli onori di casa durante la seconda edizione del Festival delle Pari Opportunità, che si svolgerà presso il cinema Paolillo a Barletta, nella mattinata del 24 novembre. Sarà un’occasione di dialogo e confronto, ma anche di festa: alla presenza degli alunni di scuole primarie e secondarie della città, infatti, verranno premiati i lavori di gruppo che bambini e ragazzi hanno prodotto sul tema.
Una carriera più che decennale quindi, quella di Binetti, che a soli 32 anni ha già messo dei paletti importanti, riuscendo a costruire un percorso coerente con sé stesso e con la sua natura sensibile. Un percorso fatto di carisma, indubbiamente, ma anche di professionalità e ascolto empatico, indipendentemente dal fatto che l’interlocutore sia un’aspirante Miss o un ragazzo in difficoltà.
