Circolo Tennis “Hugo Simmen” di Barletta pieno zeppo di gente per l’evento “Lo sport fra business e regole: aspetti giuridici”. Presso la Sala Convegni della struttura barlettana che tra meno di un mese ospiterà il consueto torneo Challenger “Atp Città della Disfida”, si è tenuta una convention sul rispetto delle regole e del business in ambito giuridico nello sport.
Quattro i relatori che hanno spiegato questi concetti di importanza capitale: Isidoro Alvisi (vice presidente FITP), Giuseppe Cascella (avvocato di diritto sportivo), Piero Doronzo (direttore organizzativo Frosinone) e Antonio Damato (designatore arbitri Uefa Serie A e B).
A presentare questo interessante argomento il Presidente del Circolo Tennis di Barletta, Savino Lapalombella: “Per noi è fondamentale come circolo dare delle regole giuridiche e fare altrettanto con i ragazzi in campo. Non vogliamo essere solo espressione di sport, anche di cultura. Sui nomi che potranno far parte del torneo non dico nulla, vedremo. Presto uscirà la entry list, qui sono sempre arrivati grandi tennisti e sono convinto che verranno anche quest’anno”.
Presente anche il Sindaco Mino Cannito: “Questo circolo ha un’importanza storica per la città, anche in ambito internazionale. La mia presenza qui era fondamentale, lo sport è anche aggregazione sociale, come mezzo psicofisico dell’individuo. Visti gli ultimi atti vandalici in città mi preme sottolineare quanto questi eventi facciano bene a tutti, soprattutto ai ragazzi. Ci saremo ovviamente al torneo che avverrà tra qualche settimana ma non sarà l’unico che Barletta farà. Ci sarà il Giro Rosa e i campionati Mondiali di Atletica Leggera. Il Circolo come sempre rappresenta degnamente la nostra città”.
Sport, business e regole importanti anche per quanto riguarda la categoria arbitri, presieduta dal vice designatore Uefa A e B, Antonio Damato: “Ho fatto un percorso come arbitro nell’Associazione Italiana Arbitri e ora la faccio da designatore per condividere la mia esperienza con i ragazzi e cercare di indirizzarli. Ho fatto una carriera gratificante, piena di rinunce e sacrifici necessari. Lo sport inizia per gioco, quando diventa una professione entra in gioco il business. Il consiglio che do ai ragazzi è quello di divertirsi, alla fine è un gioco. Dove c’è un talento è giusto perseverare poi nella preparazione affinchè si possano raggiungere traguardi importanti. Barletta ha sempre espresso una buona tradizione a livello arbitrale. Ci sono parecchi giovani nelle categorie nazionali ma ce ne sono tanti altri che potranno approdarci presto”.
Esperienza enorme nel mondo del calcio da parte di Piero Doronzo, direttore organizzativo del Frosinone in Serie A: “Sono convinto che i ragazzi, nelle tenera età, debbano essere educati allo sport. Nella mia carriera ho avuto la fortuna di fare la Serie A a Bari già, quest’anno mi sono riproposto a Frosinone, a detta di tutti la rivelazione finora anche se ci sono difficoltà dal punto di vista dei risultati nelle ultime partite. In tutti i campi ci vuole sempre competenza e un pizzico di fortuna. Se guardiamo al campionato scorso di Serie B, lo abbiamo stravinto. Credo che a tutti i livelli ci voglia un insieme di cose che debbano andare bene per raggiungere l’obiettivo finale”.
La fotogallery dell’evento: