Il 12 marzo “si è tenuto il consiglio comunale con la presenza dei nuovi assessori scelti dal Sindaco Cannito in collaborazione con la coalizione che lo supporta. Abbiamo atteso una buona manciata di giorni, attendendo fiduciosi che la quadra fosse trovata a favore della città e non a discapito di una costruzione seria e di una visione lungimirante. Non possiamo al momento esternare il nostro giudizio, visto che è lecito attendere a cosa porterà l’impegno delle nuove nomine. Certo, alcuni nomi hanno prodotto in noi qualche perplessità. Sarà il tempo a fornirci le risposte”. Nunzia Stella Dell’Aere, presidente Italia Viva Barletta, commenta la situazione politico-amministrativa cittadina.
“Il punto è che abbiamo assistito a un consiglio comunale assurdo per non dire “ridicolo”, partito quasi un’ora dopo l’appuntamento annunciato e una serie infinita di interruzioni. Accade spesso che certi momenti introduttivi trovano conferma nel prosieguo del racconto. Perché così è stato: un imbarazzante inizio dove sono mancati i numeri per ratificare la surroga dell”ingresso dei nuovi consiglieri in sostituzione di chi era passato nel ruolo di assessore. Non solo! Il Sindaco ha dovuto per ovvie ragioni, vista l’assenza dei suoi in presenza, rimandare al prossimo consiglio comunale alcuni punti previsti nell’ordine del giorno. Unico punto discusso e poi passato al voto, è stato quello che riguardava l’ampliamento della discarica di San Procopio, ampliamento bocciato grazie ai voti dell’opposizione. Basiti, increduli e sconfortati, ci chiediamo se questo è l’inizio di una nuova avventura, non osiamo pensare quali saranno le prossime puntate di questa telenovela infinita, dove chi paga in termini di immagine e concretezza è solo la nostra città. Ci appelliamo a un moto di serietà e impegno costruttivo per non finire nel ridicolo, rasentato da troppo tempo”.