“Venerdì 29 novembre si è svolto un importante convegno sul fenomeno dei furti d’auto, organizzato dal Sindacato Nazionale degli Agenti Assicurativi della BAT. L’evento ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti istituzionali: S.E. il Prefetto di Barletta-Andria-Trani, Dott.ssa Silvana D’Agostino; il Procuratore Capo della Procura di Trani, Dott. Renato Nitti; il Questore della BAT Dott. Alfredo Fabbrocini; il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Colonnello Massimiliano Galasso; e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Pierluca Cassano.
I cittadini, attraverso il Comitato della 167, hanno inteso partecipare portando la voce dei residenti della periferia barlettana, ovvero di chi subisce doppiamente il fenomeno, i furti delle auto e l’aumento abnorme dei premi assicurativi. Il nostro intervento ha mirato a sensibilizzare ulteriormente le istituzioni sul bisogno urgente di misure efficaci e condivise per contrastare questa piaga pur registrando una sensibile diminuzione nell’ultimo periodo grazie al lavoro straordinario delle forze di polizia che ancora una volta ringraziamo per la vicinanza alla comunità che mostrano quotidianamente con il loro impegno.
Durante il convegno, il Comitato della 167 ha rilanciato ancora una volta l’idea di adottare anche a Barletta il sistema del Controllo di Vicinato https://www.interno.gov.it/…/vademecum_protocollo…, una pratica già sperimentata con successo in centinaia di comuni italiani. Si tratta di un modello di sicurezza partecipata che, grazie alla collaborazione attiva tra cittadini e forze dell’ordine, permette di prevenire e ridurre reati come i furti attraverso la creazione di una rete solidale e vigilante all’interno dei quartieri.
Va ricordato che il Controllo di Vicinato non sostituisce il lavoro delle forze dell’ordine, ma lo integra in modo efficace, valorizzando il contributo di ogni cittadino come sentinella della comunità.
Nonostante i risultati positivi ottenuti altrove, dobbiamo constatare che a Barletta ci sono ancora delle timidezze e resistenze nell’adottare tale sistema. Questo ritardo risulta incomprensibile, considerando l’urgenza di risposte concrete e il crescente senso di insicurezza che vivono i nostri residenti.
Il Comitato della 167 rinnova, quindi, il proprio appello a tutte le istituzioni competenti, affinché vengano avviati al più presto progetti pilota di Controllo di Vicinato nella nostra città, soprattutto in considerazione della costante sollecitazione ad una più attiva partecipazione dei cittadini nel denunciare, da parte delle forze dell’ordine.
Restiamo convinti che questo sistema possa rappresentare un punto di svolta nella lotta ai furti e al degrado sociale, restituendo ai cittadini quella serenità che spetta loro di diritto.
L’incontro del 29 novembre è stato un’occasione preziosa per far sentire la voce di una comunità che non vuole arrendersi alla paura, ma desidera essere protagonista del cambiamento.
Ringraziamo tutti i partecipanti al convegno per l’attenzione dimostrata verso questo tema cruciale e ci auguriamo che qualche timidezza lasci il passo rapidamente a una più convinta concretizzazione.”