Il Coordinamento Senza Barriere di Barletta “prende atto e si compiace sulla conclusione dei lavori per la totale accessibilità di Palazzo San Domenico, sede dell’Ufficio scolastico provinciale e della Biblioteca “Community library” con l’installazione dei due servoscala per l’accesso di disabili, anziani e cittadini con problemi di deambulazione. Completamento, va ricordato, avvenuto anche grazie alla segnalazione e sollecitazione di questo Coordinamento in occasione della riapertura del palazzo avvenuta a fine settembre. Purtuttavia, restano all’interno delle criticità strutturali inerenti i servizi igienici che andrebbero adeguati alla normativa sull’eliminazione di ostacoli per la fruizione dei disabili. Di qui l’auspicio che si provveda alla soluzione così come avvenuto per i servoscala”.
In relazione alla problematica generale delle barriere architettoniche presenti sul territorio cittadino, “questo Coordinamento ha ascoltato e preso atto dell’intervento dell’assessora comunale ai lavori pubblici, Lucia Ricatti, nell’ultima seduta di Consiglio comunale, nel corso del quale in risposta ad una domanda d’attualità, ha riferito che l’Amministrazione comunale è già intervenuta in alcuni luoghi della città. In particolar modo su alcuni scivoli per disabili che non erano “a raso”, l’Amministrazione comunale si è avvalsa anche del Censimento elaborato da questo Coordinamento nell’ottica del rapporto di collaborazione instaurato da diversi mesi e su cui l’assessora in Consiglio ha espresso ringraziamenti in aula, ribadendo che l’Amministrazione comunale intende concretamente affrontare e risolvere le situazioni di inaccessibilità e circolazione nei luoghi pubblici.
A proposito, nell’ottica di questo impegno dichiarato nell’assise cittadina, questo Coordinamento segnala e invita pubblicamente l’Amministrazione comunale non solo a perseguire l’opera di sistemazione di scivoli e rampe dei marciapiedi e dei luoghi pubblici, ma di intervenire su quei casi e situazioni che da tempo sono in attesa di completamento, sistemazione, funzionamento e fruizione. E cioè: adeguare gli accessi, esterni ed interni, nonché terminare I lavori nei servizi igienici del Castello; l’accessibiltà dell’immobile ex Sacra Famiglia, il servoscala per disabili della tribuna centrale dello Stadio Puttilli, il sottopasso pedonale tra viale Marconi e via Imbriani.
Alla luce di quanto sopra esposto, il Coordinamento Senza Barriere di Barletta riafferma il proprio impegno ad attivarsi e contribuire con spirito costruttivo e risolutivo sulla problematica delle barriere architettoniche, finalizzata alla partecipazione e all’integrazione sociale nella vita collettiva di tutti i disabili, ribadendo la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni preposte, in particolare con l’Amministrazione comunale”.