Il Comune di Barletta ha inoltrato alla Regione Puglia la richiesta di stato di calamità per i danni all’agricoltura causati dal maltempo. La peronospora ha infatti messo in ginocchio i viticoltori della città.
“Abbiamo scritto oggi (8 giugno, ndr) all’assessore regionale all’agricoltura Donato Pentassuglia affinché possa essere riconosciuto per la città di Barletta lo stato di calamità naturale per i danni subiti dal mondo agricolo a causa della “peronospora”. Ad annunciarlo sono il sindaco di Barletta Cosimo Cannito e il vice sindaco Giuseppe Dileo con delega alle Attività produttive, subito a lavoro sul tema in questione su impulso dei consiglieri comunali Michele Maffione e Giuseppe Dibenedetto.
“Le piogge persistenti dei mesi di maggio e di giugno stanno mettendo in ginocchio i vitivinicoltori della nostra città a causa degli ingenti danni arrecati alle produzioni agricole e in particolar modo alle colture di uva da vino e da tavola. Tali precipitazioni, sommate all’avverso clima meteorologico, hanno favorito la diffusione incontrollata della plasmopara vinicola. La persistenza e l’abbondanza di precipitazioni hanno, inoltre, limitato la possibilità di intervento mediante trattamenti fitosanitari. Una situazione grave e che andrà fortemente a intaccare la redditività delle colture e del comparto agricolo della città di Barletta. Si tratta del principale settore della vita economico-sociale della nostra comunità. Tra le altre colture colpite dal maltempo si aggiungono quelle cerealicole, orticole e frutticole. Abbiamo, pertanto, invitato gli organi tecnici competenti regionali a effettuare, con solerzia, i necessari sopralluoghi ai terreni colpiti in agro di Barletta al fine di rilevare l’entità e la natura del danno e di riconoscere le provvidenze”.