«Sono oramai innumerevoli le segnalazioni che ci giungono dai residenti di via Barberini (angolo via Paolo Ricci) che denunciano lo stato di degrado e abbandono del giardino pubblico e delle giostrine. Molte altre segnalazioni provengono anche dai residenti di via Dante Alighieri, nei pressi del campetto da poco recuperato grazie alla buona volontà di alcuni cittadini responsabili». Intervengono così i referenti del Comitato di quartiere della zona 167 di Barletta, Raffaele Patella e Giuseppe Di Bari.
«Vogliamo denunciare – continuano – una situazione che colpisce il cuore della nostra comunità. Il comitato di zona 167 sente il dovere di alzare la voce e richiamare l’attenzione sul triste destino di questi spazi che rappresentano una risorsa preziosa, soprattutto nel periodo più caldo dell’anno, per anziani e bambini e che merita di essere riportata alla normale fruibilità ripristinando il verde e gli arredi vandalizzati e resi – di conseguenza – pericolosi. È stato un progressivo deterioramento quello del giardino di via Barberini, rilevato dal comitato di zona 167 sin dal giugno 2021 in occasione di una assemblea pubblica, tenutasi proprio in quei giardini che già mostravano i segni del degrado, nella quale si esortavano le istituzioni a maggior controllo e sicurezza. È passato del tempo, la vecchia amministrazione comunale ha lasciato il posto alla nuova, nel frattempo il giardino ha continuato ad essere ignorato e con esso i residenti che ne invocavano già da tempo un intervento.
Ma il vero dramma si nasconde nei volti dei nostri bambini. Le giostrine, un tempo fonte di sorrisi e risate, giacciono in uno stato di degrado. Sono diventate pericolose, con strutture rotte. Cosa dire ai nostri piccoli cittadini quando si chiedono perché il loro luogo di divertimento sia stato dimenticato e trascurato? Il giardino pubblico dovrebbe essere un luogo di gioia, di socializzazione e di crescita. Dovrebbe rappresentare uno spazio sicuro dove le famiglie possono godere della natura e i bambini possono giocare in spensieratezza. Invece, si è trasformato in un simbolo tangibile dell’indifferenza e della negligenza. Il comitato di zona 167, unito nel suo impegno per il benessere della nostra comunità, si appella in maniera accorata non al singolo assessore, che purtroppo essendo una figura oramai evanescente per gli inspiegabili e frequenti turn over, ma al sindaco della Città di Barletta che è l’espressione massima dell’amministrazione per porre fine a questa triste situazione. Abbiamo bisogno di un intervento urgente per ripristinare questi spazi pubblici e restituire un sorriso ai cittadini (residenti e contribuenti). Questo è un appello ad investire le risorse necessarie, riqualificare il luogo e fornire manutenzione costante e sorveglianza adeguata per garantire uno spazio accogliente e sicuro per tutti».