“Si è presa tempo fino al 31 ottobre la società Daisy srl, che ha presentato un progetto di raddoppio della discarica di rifiuti speciali non pericolosi esistente in contrada San Procopio, a Barletta, per controdedurre alle osservazioni critiche sollevate dal Comune di Barletta, Arpa e Asl durante la quarta conferenza di servizi celebrata il 9 luglio scorso, con la supervisione della Provincia di Barletta, Andria, Trani, competente a rilasciare l’autorizzazione richiesta.” Così il capogruppo di Azione in Consiglio regionale e Commissario regionale, Ruggiero Mennea.
“A renderlo noto è stato proprio il presidente della Provincia Bat, Bernardo Lodispoto, nel corso della nuova audizione (la prima si è tenuta lo scorso 16 settembre) tenutasi lunedì 23 settembre presso la commissione Ambiente della Regione, su mia richiesta. Di tale rinvio ho preso atto con stupore, visto che non ne era a conoscenza alcuno dei soggetti istituzionali coinvolti nella procedura assegnata alla Provincia su materia delegata dalla Regione: né il Comune, né l’Arpa, né l’Autorità di Bacino e né l’Asl. Eppure dovrebbe essere compito precipuo di chi disciplina l’iter autorizzatorio rendere edotte tutte le parti di ciò che sta avvenendo”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, la dott.ssa Sara Lanotte (Asl Bat SISP), convocata in audizione: “Naturalmente – ha sottolineato – sarà necessario un congruo lasso di tempo per esaminare le controdeduzioni di Daisy a partire dal momento in cui saranno protocollate”.
“Assente, pur convocato alla riunione, il dirigente ad acta, ing. Lorenzo Fruscio, incaricato di coordinare i lavori per conto della Provincia la quale, attraverso la propria Commissione tecnica ambiente, lo scorso 6 giugno ha dato parere sostanzialmente favorevole all’insediamento progettato sull’ex cava di San Procopio, a Barletta. Dell’organismo farebbero attualmente parte l’ing. Raffaele Andriani, il dott. Gabriele Zito, l’ing. Teodoro Ricciardella, il dott. Matteo Felice Caldarella, il dr. Vincenzo Iascone e l’ing. Giuseppe Zenobj, tutti nominati con disposizione del presidente Lodispoto il 9 ottobre del 2023″.
“Come ha sottolineato il presidente della Commissione regionale Ambiente, Michele Mazzarano, che ha guidato i lavori, della vicenda con ogni probabilità si tornerà a parlare in autunno inoltrato, dopo la presentazione delle annunciate controdeduzioni da parte della società Daisy e all’indomani della celebrazione della nuova riunione della conferenza di servizi che sarà indetta dalla Provincia di Barletta, Andria, Trani.”
“Attendiamo quindi fiduciosi di conoscere le controdeduzione dell’azienda richiedente, per capire se il richiesto ampliamento – anzi il raddoppio – della discarica San Procopio sia compatibile con la tutela della salute umana, animale, ambientale e delle falde acquifere, tutti beni primari che vanno salvaguardati senza se e senza ma”, conclude Mennea
