“Grazie ad un emendamento da me sottoscritto con il consigliere Amati alla legge regionale 17 luglio 2023 n.20 si è stabilito che entro il 30 novembre 2024 dovranno essere individuati i 6 centri sanitari pubblici di eccellenza (uno per provincia) per la presa in carico dei soggetti con disturbi dello spettro autistico. In questo modo sarà consentito il primo stanziamento per la gestione annuale, allo stato stimata per 12 milioni di euro, con le norme per la formazione del bilancio regionale 2024 e pluriennale 2025-2026”. Così il consigliere regionale Filippo Caracciolo dopo l’approvaizione all’unanimità dell’emendamento nell’odierna seduta del consiglio regionale.
“Con il collega Amati – afferma Caracciolo – abbiamo deciso di intervenire per rendere nel più breve tempo possibile concretamente attuabile una norma che permette di potenziare in modo sostanziale la Rete assistenziale territoriale sanitaria e sociosanitaria per i Disturbi dello spettro autistico”.
“I Centri di eccellenza – prosegue il consigliere regionale – sono pubblici e sono realizzati in coprogrammazione con le ASL, i Comuni, e la Regione per la coprogettazione di specifici interventi finalizzati a soddisfare i bisogni dei soggetti con Disturbi dello spettro autistico, anche mediante il coinvolgimento dell’università e altri enti”.
“Ringrazio i colleghi consiglieri per la sensibilità mostrata verso un tema delicatissimo. Il nostro compito – conclude Caracciolo – è quello di dare risposte tangibili alle tante famiglie bisognose di supporto sostanziale da parte delle istituzioni”.