Saranno necessari i tempi supplementari per assegnare la fascia di primo cittadino nei maggiori comuni pugliesi chiamati al voto in questa tornata elettorale, europea e amministrativa, dell’8 e 9 giugno.
Tutto rimandato, infatti, al turno di ballottaggio, che si svolgerà fra due settimane, a Bari, Lecce e Manfredonia. Soltanto Trinitapoli, unico comune della nostra provincia di Barletta Andria Trani che rinnovava Sindaco e Consiglio comunale, ha già da ieri, 10 giugno, il suo primo cittadino, Francesco di Feo, poiché la legge elettorale prevede l’elezione già al primo turno per i comuni con meno di 15mila abitanti, senza la necessità di superare la soglia del 50% più uno dei voti.
Nel capoluogo regionale Bari, concluso lo scrutinio delle 345 sezioni, il candidato del centrosinistra Vito Leccese ottiene il 48,02% dei voti e dovrà giocarsi la seconda partita contro il candidato del centrodestra Fabio Romito, votato dal 29,12% degli elettori.
A Lecce scrutinio turbolento, con un serrato testa a testa tra Adriana Poli Bortone, candidata del centrodestra al 49,64% dei voti in 98 sezioni su 102, e il sindaco uscente di centrosinistra Carlo Salvemini con il 47%: da quanto si apprende, al liceo Banzi si è verificato l’annullamento di circa 300 schede elettorali compilate e nella serata di ieri è stato richiesto il riconteggio dei voti.
Infine a Manfredonia, in provincia di Foggia, comune commissariato a ottobre 2023 dopo lo scioglimento del Consiglio per dimissioni, scrutinate le 59 sezioni, sarà confronto al ballottaggio tra Domenico La Marca di centrosinistra, che ha ottenuto il 46,64% dei voti, e Ugo Galli per il centrodestra con il 25,76%.