“A nome mio personale e di tutta la Città di Barletta esprimo profondo cordoglio alla famiglia di Enza Angrisano, nostra concittadina, travolta dalla bieca furia omicida del marito. Il mio pensiero colmo di dolore è rivolto soprattutto a quei due bambini che vivranno senza il calore e la protezione materna per tutta la loro vita.
Siamo ancora lontani dal pieno compimento della Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne, approvata dall’ONU nel 1993, che condanna “qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata”.
Per questo esorto voi donne a denunciare, denunciare, denunciare senza paura di qualsiasi forma di violenza utilizzata dal vostro partner. Non rinchiudetevi in voi stesse ma rivolgetevi a chi è preposto e formato nell’aiutare chi vive realtà familiari pericolose per la vostra incolumità fisica e psicologica.
Non siete sole e, in caso di bisogno, chiamate sempre il 1522”.