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Femminicidio Vincenza Angrisano, il marito reo confesso chiede scusa

Nel corso dell'ultima udienza davanti alla Corte d'Assise di Trani

Nell’Aula della Corte d’Assise del Tribunale di Trani, Luigi Leonetti ha chiesto scusa ai figli, alla moglie, da lui uccisa il 28 novembre 2023, e a tutti i parenti. L’uomo, reo confesso del femminicidio di sua moglie Vincenza Angrisano, ha ribadito di averla uccisa perché, dopo la confessione della moglie di avere una relazione con un altro, aveva perso le speranze di tenere insieme la famiglia.

L’ultima udienza del processo che vede imputato Leonetti si è tenuta il 14 marzo scorso. Vincenza Angrisano fu uccisa la sera del 28 novembre 2023 in una abitazione alla periferia di Andria, alla presenza dei due figli minori. L’imputato è accusato di omicidio volontario con le ggravanti della premeditazione, dei motivi abietti e futili, alla presenza dei figli minori, nei confronti del coniuge, maltrattamenti in famiglia e lesioni. L’uomo confessò subito il delitto.  Prossima udienza il 20 giugno per la requisitoria del pmubblico ministero.

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