Hanno trovato un’anatra ferita lungo la strada e, invece di soccorrerla, l’hanno uccisa a bastonate. Il tutto, come ormai scioccante consuetudine, filmato col cellulare e diffuso sulle chat. L’episodio sarebbe avvenuto nei giorni scorsi a Rodi Garganico, nel Foggiano.
A denunciarlo è l’associazione Lndc Animal Protection, a cui il video è giunto “attraverso un circuito di chat, messaggistica whatsapp e instagram. Ci è stato detto che è riconducibile al comune di Rodi Garganico”. Nel filmato si vede un gruppo di ragazzi che, tra le risate, incita un coetaneo armato di bastone a colpire l’animale, trovato già ferito: “È ancora viva, dagli una botta secca, uccidila”, dicono.
L’associazione ha già sporto denuncia, al momento contro ignoti, alla Procura della Repubblica di Foggia. “Torno ancora una volta a lanciare l’allarme sulle nuove generazioni – sottolinea Piera Rosati, presidente Lncd Animal Protection – perché i tanti fatti di cronaca di questo tipo registrati nell’ultimo periodo dimostrano che c’è una vera e propria emergenza. Pensare che queste siano soltanto bravate o ragazzate è ingenuo e pericoloso, perché è ormai scientificamente provato che i soggetti che compiono questi atti in gioventù hanno grandi probabilità di replicarli in maniera sempre più violenta in età adulta anche nei confronti delle altre persone”.
