Dopo il silenzio assordante dei giorni scorsi, a poche ore dal rifiuto a lasciare il timone della società ad un nuovo gruppo disposto, sin da subito, ad investire in un progetto ambizioso da parte del presidente in carica, interviene l’ormai ex condottiero delle ultime tre stagioni trionfali del Barletta, mister Farina.
Tracciando un bilancio più che positivo delle sue stagioni trascorse a Barletta, Francesco Farina ha raccontato un retroscena successo a Barletta, l’allenatore asserisce: “Avevo fatto il nome di Patierno ed era un giocatore da prendere. Una volta non preso lui ci siamo dovuti adeguare prendendo altri calciatori.” Il tecnico campano ha una sua idea ben precisa: “Nei meandri del Barletta credo ci sia qualche cancro che vada estirpato.” Poi prosegue:
“Rimpianti non ne ho, è stata una delle stagioni più belle della mia carriera. Mi resteranno nel cuore i comunicati, le conferenze stampa tolte e tutto quello che non si doveva fare ma si è fatto.”
Sul suo futuro, l’allenatore si esprime così: “Resto in Puglia? Ho avuto 2-3 incontri, uno in Puglia, uno in Molise e uno in Campania. È difficilissimo per me scegliere un’altra squadra in questo momento, sono molto legato a questa città. Voglio aspettare il momento giusto.”
Quasi in contemporanea arrivano le dimissioni del direttore sportivo Savino Daleno, commosso nelle sue dichiarazioni da ex calciatore e direttore primo tifoso della sua città:
“Amici tifosi del Barletta, dopo 5 anni e con il rispetto e l’onestà che da sempre mi hanno contraddistinto da giocatore e dirigente devo comunicare il mio disimpegno dalla società biancorossa. Colgo il momento per ringraziare tutti coloro che hanno lavorato insieme a me per portare il Barletta a conquistare trofei insperati solo qualche anno fa e a riportare allo stadio migliaia di tifosi per un entusiasmo che siamo stati bravi e capaci a rigenerare dopo anni avvilenti e tristi. Grazie alla società, ai tecnici che hanno lavorato in maniera eccellente, a tutti i calciatori che hanno condiviso con me l’amore per questa maglia, ai collaboratori che hanno fatto un grande lavoro dietro le quinte, all’ufficio stampa impeccabile dal punto di vista professionale e passionale.
Un grazie, però, più grande di altri, per il meraviglioso pubblico che ci ha accompagnato in questa avventura e alla “curva”, in alcune occasioni protagonista decisiva per rimonte esaltanti. Il mio augurio è che il Barletta, il nostro Barletta, possa in futuro tornare su scenari che più le competono e auguro alla società che programmerà il futuro di lavorare per far sì che ciò accada. Un abbraccio a tutti e FORZA BARLETTA!!!” Queste la parole dell’ormai ex Direttore.
Ruggiero Lamacchia