Il 4 maggio di ogni anno ricorre la Giornata Internazionale dei Vigili del Fuoco, istituita per rendere omaggio a quanti, con coraggio e spirito di sacrificio, operano per la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente.
Per l’occasione questa mattina le classi 4A e 4B dell’ I.C. “D’Azeglio-De Nittis”, accompagnate dalle loro insegnanti, hanno visitato la sede del comando dei Vigili del Fuoco di Barletta-Andria-Trani, situata in via Turi angolo via Trani a Barletta.
Ad accogliere le due classi i vigili del fuoco in servizio che, con grande dedizione e generosità, hanno spiegato agli alunni la loro attività di soccorso pubblico e di prevenzione ed estinzione degli incendi.
I ragazzi hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino i mezzi di soccorso utilizzati
quotidianamente dai vigili del fuoco, a cominciare dall’ Auto Pompa Serbatoio (APS), ma anche di assistere alla simulazione di alcune acrobazie con le funi e di scoprire come avviene lo spegnimento degli incendi con i classici idranti.
Tanta la curiosità e la voglia di apprendere tutti i segreti di una professione così affascinante e coraggiosa e tante le domande dei ragazzi, a cui i vigili del fuoco hanno risposto con passione e disponibilità, raccontando anche alcuni aneddoti legati al loro mestiere. Incendi, emergenze, fughe di gas e calamità naturali ma anche piccoli interventi quotidiani come il salvataggio degli animali in difficoltà.
“I nostri ragazzi all’interno del curricolo verticale – spiega la docente Maria Letizia Napolitano – studiano i diritti e doveri dei cittadini. È importante quindi comprendere come i Vigili del Fuoco salvaguardano ogni giorno il nostro diritto alla vita, la nostra incolumità e l’ambiente in cui viviamo. Durante queste settimane, mediante ricerche guidate, gli studenti si sono documentati sulla storia e sull’operato del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Attraverso questa esperienza hanno compreso maggiormente l’importanza di tutelare gli altri, di essere di supporto alla società.”
“Dopo aver vissuto il periodo della pandemia e della didattica digitale integrata – aggiunge l’insegnante – per i ragazzi è fondamentale avere la possibilità di abbinare allo studio la conoscenza del reale, del concreto. Iniziative come questa consentono loro di apprendere in maniera più divertente e dinamica. Si tratta di un modo per rafforzare il loro spirito di gruppo e creare momenti di integrazione anche per gli alunni “speciali” con particolari esigenze educative.”
La mattinata si è conclusa con un’esperienza unica per gli alunni: hanno avuto la possibilità di salire sul “camion dei pompieri” e di percorrere un piccolo tratto di strada a sirene spiegate. Al termine della corsa hanno anche ricevuto uno speciale diploma di “piccoli pompieri”, in ricordo di una giornata all’insegna dell’istruzione e del divertimento.
