La Giornata internazionale dello yoga è stata riconosciuta nel 2014 dall’Assemblea Generale dell’Onu e si celebra il 21 giugno per farla corrispondere con il solstizio d’estate. Lo yoga, infatti, favorisce un approccio olistico alla salute e al benessere della persona. La pratica nasce in India e in questa data, secondo la tradizione indù, Shiva iniziò a trasmettere i propri insegnamenti.
Questa disciplina è stata dichiarata Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità dall’Unesco nel 2016, per la sua enorme e positiva influenza su diversi aspetti della società indiana: dalla salute alla medicina, dall’educazione alle arti.
Lo Yoga è stato principalmente inteso come mezzo di realizzazione e salvezza spirituale; quindi, variamente interpretato e disciplinato a seconda della scuola, con il tempo questa pratica si è sempre più diffusa anche nei paesi occidentali.
In genere con il termine “yoga” vengono raggruppati gli asana (posture) utilizzate come forma di esercizio fisico. Le sue figure sono ottime tecniche per migliorare la flessibilità muscolare e sviluppo del controllo del respiro. Ogni giorno, milioni di persone praticano lo yoga per migliorare la propria salute e il benessere generale, creare una connessione tra corpo, mente e spirito, allo scopo di condurre all’autorealizzazione.
Le tecniche dello Yoga servono ad armonizzare il sistema corpo-energia-mente.
Il significato del termine Yoga, infatti, deriva dalla radice yuj-, che in sanscrito è “giogo o unione”.
lo yoga può essere definito come una “filosofia di vita” e negli anni sono nate, scuole, gruppi e luoghi d’incontro dove è possibile praticarlo nelle sue svariate forme.
Oggi, in corrispondenza del solstizio d’estate in tutto il mondo le persone si riuniranno per praticare insieme sedute di Yoga e condividere la propria passione e filosofia. Anche a Barletta questa pratica viene celebrata dalle ore 17 alle 19.30 nei sotterranei del Castello Svevo.