L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2014 ha dichiarato il 21 giugno “Giornata Internazionale dello Yoga”. Questa è una pratica molto antica della cultura indiana, e l’UNESCO l’ha inserita nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’umanità.
Lo yoga nasce in India in epoche antichissime, e ad esso è collegato un mito sulla sua nascita. Si narra che sulle rive di un fiume, il dio Shiva insegnava lo Yoga alla sua compagna, Devi. Casualmente, un pesce ascoltò gli insegnamenti del dio e, grazie al potere dello Yoga si trasformò in essere umano, iniziando a diffondere tale disciplina tra gli uomini.
Questa pratica nel tempo si è diffusa in tutto il mondo sino ad arrivare anche in Italia. Lo Yoga è molto apprezzato proprio per la sua capacità di agire su ogni aspetto della persona: fisico, mentale, emozionale, psichico e spirituale; perciò inutile negare che faccia bene a 360°.
Per praticare bene questa attività bisogna credere che possa esserci una connessione con la nostra anima e avere fiducia soprattutto nell’astratto. Questa disciplina riesce a creare in chi la pratica una benefica sensazione di tranquillità e calma, in quanto la respirazione controllata è alla base delle varie posizioni da adottare, giungendo alla purificazione e il rafforzamento fisico e mentale.
Lo yoga è ottimo per ridurre lo stress, per trovare una pace interiore e soprattutto per conoscere meglio la parte più profonda di sé stessi, ma anche per aumentare le proprie capacità di concentrazione.
Se si ha voglia di provare, su Netflix sono disponibili tantissime serie che accompagnano a meditare, in alternativa, oggi 21 giugno a Barletta presso “Piazza Plebiscito” alle 6:30, e al tramonto sulla Litoranea di Ponente alle 19:00, si svolgeranno delle lezioni di yoga e di meditazione davvero interessanti e soprattutto rilassanti; mentre domenica 23 le lezioni si terranno nei giardini del Castello Svevo.
