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Giornata Mondiale del Pensiero

Il movimento scout dedica una giornata all’amicizia internazionale col pensiero sempre rivolto agli altri

“Sii preparato” è il celebre motto del movimento scout mondiale, che campeggia sul giglio, simbolo della comunità. Preparato ad affrontare gli eventi, della vita, del clima, preparato ad accogliere gli imprevisti senza farsi prendere dal panico. E non è certo con l’improvvisazione, infatti, che lo scoutismo ha attraversato oltre cento anni di storia, due guerre mondiali, e infinite traversie internazionali, sopravvivendo con energia, impegno e fratellanza fino ai giorni nostri.

Oggi, 22 febbraio 2025, guide ed esploratrici scout celebrano la Giornata Mondiale del Pensiero (World Thinking Day), un giorno di festa per tutto il movimento scout femminili e non solo, in cui si dedica un pensiero appunto, all’amicizia internazionale, collante del movimento, e si raccolgono fondi per finanziare progetti e programmi che coinvolgeranno oltre 10 milioni di ragazze in tutto il mondo.

La Giornata Mondiale del Pensiero, infatti, si celebra dal 1926 ed è stata promossa dal WAGGGS, World Association of Girl Guides and Girls Scouts, l’associazione di ragazze guida e di ragazze esploratrici fondata dalla moglie di Robert Baden-Powell, papà del movimento. Nel corso del tempo questa data è diventata un momento di condivisione non solo per le ragazze, ma è comunque ai 10 milioni di bambine, ragazze e donne scout del mondo che si rivolgono i progetti e i programmi che grazie a questa giornata vengono finanziati.

Pur condividendo la ricorrenza con le ragazze, alla Giornata Mondiale del Pensiero molte comunità associano il B-P Day o Founders’ Day, che celebra entrambi i coniugi Baden-Powell in un unico grande giorno di festa.

La data, è quasi superfluo dirlo, non è casuale, ma cade nel giorno del compleanno del padre fondatore del movimento scout, il Generale Robert Baden-Powell e di sua moglie Olave, Capo Guida Mondiale, nella cui memoria di festeggia l’incredibile sinergia di valori che da quasi cento anni anima la comunità scout mondiale, che non conosce crisi.

La comunità scout nel mondo coinvolge, ad oggi, circa 38 milioni di persone tra bambini, giovani e adulti, un esercito di persone unite dall’amicizia, e da alcuni valori fondamentali, come il senso civico, l’aiuto reciproco, il rispetto e la tutela del natura, il desiderio di fare del bene e di diffondere gioia.

Alla base dello scoutismo ci sono i valori cristiani, che sono parte integrante del pensiero scout attorno a cui il Generale Baden Powell ha costruito l’intero sistema di valori che lo rappresentano.

La religione è il fattore fondamentale che pervade lo Scoutismo e Il Guidismo”.  Nel 1926 alla domanda “Come c’entra la religione?” rispondeva così: “La mia risposta è che la religione non ha da “entrarci”, perché già dentro. È il fattore fondamentale. Non c’è un lato religioso del Movimento. L’insieme di esso è basato sulla religione, cioè sulla presa di coscienza di Dio e sul suo Servizio”. Per lui “il problema educativo è strettamente connesso all’argomento religioso. Mettere i ragazzi a stretto contatto col loro scopo finale, che in questo caso è quello di fare il loro dovere verso Dio, mediante il compimento dei loro doveri verso il prossimo”. Facendo le buone azioni quotidiane, continuava Baden-Powell, “i ragazzi acquistano doti come coraggio, autodisciplina, altruismo, cavalleria, che vengono ben presto a formare parte integrante del loro carattere”.

Amare Dio e amare il prossimo, diceva Gesù, e secondo il Generale non c’era bisogno di altre indicazioni, era tutto lì manifesto del movimento e del giusto modo di affrontare la vita: essere preparati o fare del proprio meglio per esserlo, e mettersi al servizio del prossimo.

Nel 2028 la WAGGGS festeggerà i suoi primi cento anni e lo farà portando a termine un percorso ideale che inizia proprio oggi, in occasione della Giornata Mondiale del Pensiero 2025. Da qui, per il prossimo triennio, tutta la comunità WAGGGS e le comunità ad essa collegate, avvieranno una riflessione che abbraccerà tutti gli aspetti della proprio cammino fatto fin qui e metterà le basi per il futuro. Le giornate del pensiero di questi anni, infatti, saranno dedicate a tutti gli aspetti e ai valori condivisi, e seguiranno questa scaletta ideale:

2025 – La nostra storia (Our Story)

2026 – La nostra amicizia (Our friendship)

2027 – La nostra Gente (Our People)

2028 – Il nostro futuro (Our Future)

La raccolta fondi in occasione della Giornata Mondiale del Pensiero nasce da un’intuizione di Olave Baden-Powell, che in occasione della prima Giornata nel 1926 chiese a ogni guida di donare un penny per supportare il movimento. Da allora, la raccolta fondi, il World Thinking Day Fund è diventato uno strumento fondamentale per la sopravvivenza e lo sviluppo di questa comunità che da quasi cento anni accoglie, educa e aiuta a crescere milioni di bambine nel mondo.

Articolista di barlettaweb24, il primo quotidiano on line del gruppo, giovane e innovativo, si pone l’obiettivo di coinvolgere i lettori e renderli attivi e partecipi sul proprio territorio, attraverso notizie costantemente aggiornate e approfondite.

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