Il 7 giugno si celebra la Giornata mondiale della sicurezza alimentare World Food Safety Day. Viene celebrata ogni anno dal 2018, quando fu proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. L’obiettivo è quello di accrescere la consapevolezza dell’importanza della sicurezza alimentare per proteggere la salute dei consumatori.
Secondo le stime globali dell’OMS, infatti, ogni anno una persona su dieci si ammala per aver ingerito del cibo contaminato da sostanze chimiche, batteri, parassiti o virus. Questa giornata ha lo scopo di sottolineare l’importanza dei controlli e tenere alta l’attenzione mondiale sull’impatto degli alimenti contaminati e deteriorati sulla salute pubblica. I cibi non sani possono essere responsabili di una grandissima variante di malattie, intaccando in maniera significativa i sistemi sanitari.
La Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare promossa da OMS, FAO e Codex Alimentarius, rappresenta un’opportunità per collaborare a livello globale nell’impegno di proteggere le persone e il pianeta con la produzione, distribuzione e il consumo di cibo sano.
Il Codex Alimentarius è un insieme di regole e di normative elaborate dalla Codex Alimentarius Commission, una Commissione istituita nel 1963 dalla FAO e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), con lo scopo di proteggere la salute dei consumatori, assicurare la correttezza degli scambi internazionali e preservare la corretta produzione e conservazione dei cibi.
La Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare 2023 mette in risalto anche una delle maggiori contraddizioni del nostro tempo: in molte parti del mondo c’è malnutrizione, fame e gravi rischi alimentari, dall’altra c’è un inaccettabile spreco di cibo. Bisognerebbe trovare un equilibrio globale che riesca a ridurre entrambe le problematiche. Tra gli obiettivi dell’OMS, la FAO e il Codex Alimentarius c’è anche l’adozione di tecniche di produzione alimentare sostenibile che possano ridurre sensibilmente l’impatto ambientale e proteggere il nostro Pianeta.
