“Anche quest’anno, per il prossimo biennio, la democrazia è entrata nelle scuole secondarie di secondo grado. Oltre alle consuete elezioni dei rappresentanti di istituto e di classe, ogni due anni, gli studenti sono chiamati a votare dei rappresentanti per un progetto di cittadinanza attiva organizzato dalla Regione Puglia, un progetto biennale che prevede la presenza, all’interno degli spazi istituzionali, di giovani delle ultime classi delle Scuole secondarie di secondo grado, per effettuare un percorso di cittadinanza attiva”. Lo rammenta in una nota Savio Rociola, ex “Giovane in Consiglio” regionale Puglia e ora Responsabile alle politiche giovanili Italia Viva.
“Numerosa, come sempre, è stata la partecipazione dei ragazzi, che con spirito democratico si sono candidati per ottenere un posto da “giovani consiglieri”. Un pensiero però, lo rivolgo ai 6 ragazzi barlettani che si sono candidati e il mio grande “in bocca al lupo” ai tre che sono stati eletti.
Nel collegio di Barletta Carpentiere Fabiola, frequentante l’ITET “CASSANDRO – FERMI – NERVI” e Passero Tommaso, studente del Liceo scientifico “C. Cafiero” hanno avuto la meglio sui tre ragazzi del Liceo Classico “Casardi”, mentre nel collegio di Andria, il giovane barlettano Rizzi Giorgio, studente presso ITT “SENATORE ONOFRIO JANNUZZI”, è stato tra i due che hanno avuto la meglio.
Che dire… In quanto responsabile alle politiche giovanili del partito Italia Viva ed ex “Giovane in Consiglio” per il biennio 2019-21, giunga il mio “in bocca al lupo” a tutti i ragazzi pugliesi eletti, ma in particolare, da barlettano, il mio pensiero non può che giungere a tutti i ragazzi della mia città che sicuramente, con la loro partecipazione attiva, riusciranno ad avere spunti e idee, da poter portare all’intera platea studentesca cittadina e regionale.
Comprendere i meccanismi di democrazia rappresentativa, seguire l’iter di produzione delle leggi, alcune delle attività che i nostri giovani sono chiamati ad affrontare per i prossimi due anni, spero con la voglia di imparare e l’emozione di donare qualcosa alla loro amata Puglia, perché bisogna ricordare che la politica non è per pochi eletti, ma la politica è di tutti, è tra la gente, è per la gente, ricordando che la Politica, quella con la “P” maiuscola ha bisogno di ventate di aria fresca, ha tanto bisogno dei giovani! Buon percorso!”, conclude Rociola.