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Gravidanza

La gravidanza è la condizione fisiologica della donna che inizia con il concepimento del feto e continua con il suo sviluppo fino al momento del parto.

Questo periodo viene diviso in settimane (40) e ha una durata più o meno di 280 giorni: si parla di gravidanza a TERMINE quando questa avviene tra 37 e 41 settimane, PRE TERMINE (o parto prematuro) quando avviene prima delle 37 settimane, POST TERMINE (o gravidanza protratta) quando supera le 42 settimane.

La diagnosi di gravidanza si effettua con test urinario delle beta -HCG; confermato e monitorato durante le prime settimane di gravidanza, il valore delle beta HCG possono essere utilizzati per monitorare la crescita del feto. In una gravidanza singola fisiologica, i livelli della beta HCG raddoppiano ogni 1,5-2,1 giorni, durante i primi 60 giorni (7,5 settimane), per poi ridursi tra la 10a e la 18a settimana. Il regolare raddoppiarsi dei livelli della beta-hCG durante il primo trimestre suggerisce fortemente una crescita normale.

Altri segni di gravidanza sono: la presenza di un sacco gestazionale in utero, visualizzato con ecografia intorno alla 4a-5a settimana (un sacco vitellino è solitamente visibile all’interno del sacco gestazionale dalla 5a settimana), attività cardiaca, osservata con l’ecografia real-time fin dalla 5a-6a settimana, rumori cardiaci fetali, auscultati con l’ecodoppler già alla 8a-10a settimana se l’utero è accessibile per via addominale, movimenti fetali percepiti dal medico dopo la 20a settimana.

Normalmente il periodo di gestazione coincide con 40 settimane, periodo in cui il feto si sviluppa. Le prime otto settimane sono molto importanti, dato che l’embrione forma gli organi principali, la mamma potrà avvertire sintomi quali nausea, irritabilità, stanchezza e ingrossamento del seno.

Tra le 8 e le 13 settimane inizia a cambiare il corpo della donna e si differenziano gli organi sessuali del feto. A questo punto si chiude il periodo più critico della gravidanza in cui c’è un alto rischio di abortività e di danni al feto: inizia così il secondo trimestre di gestazione.

Nel primo trimestre è fondamentale sottoporsi ad ecografia ostetrica per la determinazione dell’età gestazionale (entro 13 settimane + 6 giorni); sempre tra 11 e 13 settimane l’ecografia ostetrica permette di valutare la translucenza nucale. Si dosano anche la frazione libera delle HCG e la proteina PAPP-A. Il tri test non è altro che il confronto di questi tre esami.

Il test NIPT (Non invasive prenatal test) è un test di screening che analizza il DNA libero del feto (cfDNA) nel plasma materno, a partire dalle 10-11 settimane di gestazione e ha lo scopo di valutare il rischio di patologie cromosomiche con una specificità e sensibilità superiori rispetto allo screening non invasivo del primo trimestre di gravidanza.

Dalle 13 alle 17 settimane diminuirà la stanchezza e le nausee tenderanno a scomparire, mentre il feto è completamente formato.

Nel secondo trimestre, oltre ai prelievi ematici di routine, si valuta il TRI TEST (per anomalie genetiche o difetti del tubo neurale).

Dalle 17 alle 21 settimane si inizieranno a sentire i primi movimenti del bambino: tra le 21 e le 26 settimane la pancia inizierà ad essere abbastanza grande e sarà possibile avvertire le prime contrazioni uterine; in questo mese il bambino raddoppia il suo peso, inizia ad aprire e chiudere le palpebre e comincia a fare piccoli movimenti respiratori.

Dalle 26 settimane inizia l’ultimo trimestre della gravidanza: il bambino crescerà sempre di più e tra le 30 e le 35 settimane il bambino inizierà a posizionarsi lentamente in preparazione al parto: la mamma inizierà ad avvertire dolori alla schiena e all’addome, così come contrazioni uterine più frequenti.

Nell’ultimo mese di gestazione (35-40 settimane) il feto raggiungerà il completo sviluppo e solitamente assumerà la posizione capovolta, con la testa incanalata nella cavità pelvica.

Tutte le donne si augurano di vivere e portare avanti una gravidanza fisiologia ed esente da complicanze; è un periodo pieno di emozioni, a volte contrastanti, ed è normale necessitare di aiuto e supporto.

Nonostante tutto, la vita che nasce da una vita è il “miracolo più straordinario” che l’evoluzione ci abbia donato.

Con affetto

Dr.ssa Francesca Palmitessa

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