Sergio Rubini e Daniele Russo saranno in Puglia dal 23 al 26 aprile per chiudere le stagioni di prosa 2023/24 dei Comuni di San Severo, Massafra e Bisceglie organizzate in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Il tour dello spettacolo noir il “Il caso Jekyll”, tratto da Robert Louis Stevenson, adattamento Carla Cavalluzzi e Sergio Rubini, che firma anche la regia, partirà il 23 aprile dal Teatro Comunale Giuseppe Verdi di San Severo (inizio ore 21.00) per poi proseguire il 24 aprile al Teatro Spadaro di Massafra (inizio ore 21.00) e il 26 aprile al Politeama Italia di Bisceglie (inizio ore 21.00).
Sullo spettacolo Sergio Rubini ha detto: “Partendo dalla considerazione che il celebre romanzo di Stevenson “Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde” sia un’apologia sulla condizione umana avendo come tema centrale il doppio, che poi è il doppio che alberga in ognuno di noi, abbiamo sviluppato una drammaturgia che avesse una chiave più chiaramente psicanalitica, più vicina a quelle teorie che si svilupparono quasi mezzo secolo dopo la pubblicazione del racconto stevensoniano, e che ebbero il massimo dell’espressione negli approdi scientifici prima di Freud, poi di Jung. Il nostro testo, infatti, spogliato da qualsiasi soluzione allegorica usata da Stevenson e che dà il carattere fantastico a tutta la storia, in testa a tutti la metamorfosi di Jekyll in Hyde attraverso un esperimento chimico, la cosiddetta “pozione”, è piuttosto un viaggio nell’inconscio, nella fattispecie di un famoso luminare della medicina, Henry Jekyll, che ambendo all’individuazione di quelle che sono le cause della malattia mentale, si fa cavia e diventa poi vittima delle sue stesse teorie, tirando fuori dalla caverna del conscio ciò che è a lui stesso nascosto, la sua ombra, il suo Hyde.
Da ciò si evince chiaramente come il racconto da cui siamo partiti, sia in effetti solo d’ispirazione a una storia più vicina ai temi della nostra contemporaneità che offra allo spettatore la possibilità non solo di rispecchiarsi in quelli che sono i pericoli ma anche i piaceri che scaturiscono dalla propria ombra, ma anche di essere uno spunto di riflessione sulla necessità di dialogare col proprio inconscio, portarlo fuori e condividerlo con la collettività nonostante la tendenza della società di reprimere tutto ciò che esca dal canone e che spesso coincide invece con l’autentico, per evitare che la nostra ombra scavi in solitudine un tunnel nel nostro io di sofferenze e violenza”.
23 aprile – San Severo – Teatro Verdi, inizio ore 21.00
24 aprile – Massafra – Teatro Spadaro, inizio ore 21.00
26 aprile – Bisceglie – Politeama Italia, inizio ore 21.00
Info: www.teatropubblicopugliese.it