Torna sul grande schermo “Il giardino delle vergini suicide” esordio alla regia di Sofia Coppola. A 25 anni dall’uscita del film, la Cineteca di Bologna con il suo progetto “Il Cinema Ritrovato” porta il “cult” nelle sale della nostra penisola con il restauro in 4K realizzato da Criterion supervisionato dal direttore della fotografia Ed Lachman. “Il giardino delle vergini suicide” è in programmazione al Politeama Paolillo di Barletta martedì 7 e mercoledì 8. Un evento imperdibile: proiezione in lingua originale con i sottotitoli in italiano.
Nel 1999 Sofia Coppola lesse l’omonimo romanzo di Jeffrey Eugenides, componendone una sceneggiatura che sottopose alla Muse Production con il sostegno del celebre papà Francis. L’opera della giovane 27enne piacque subito a pubblico e critica. L’ottimo cast formato da Kristen Dunst, Katleen Turner, James Woods, Danny De Vito e altri famosi attori riuscì a raccontare con estrema bravura la drammatica storia di cinque sorelle infelici che si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo, sullo sfondo di una famiglia oppressiva, debole, in una dimensione americana, anni ’70, stordita e confusa. Corteggiatori, sentimenti e amori non bastano a deviare il corso degli eventi tragici. Con talento Sofia Coppola cominciò all’epoca a tratteggiare ottimamente, con un lavoro sensibile, intelligente e accurato, la sua mappa della prima giovinezza e dell’universo femminile e anche il suo ultimo film “Priscilla” lo dimostra eloquentemente.
Mercoledì 8 maggio al Politeama Paolillo, inoltre, ritorna in versione restaurata in 4K “Perfect Blue” autentico capolavoro dell’eccellente fumettista Satoshi Kon che conquistò il Public Prize al Fant’Asia ’97 (Montreal). Dopo il successo al botteghino dello scorso aprile riecco il thriller inquietante e avvincente tratto dal romanzo originale di Yoshikazu Takeuchi. Proiezioni ore 18.30/21.00.