Il Prefetto della BAT, dott.ssa Silvana d’Agostino, ha preso parte ad una esercitazione a bordo di un’unità navale del Corpo in forza al Reparto Operativo Aeronavale di Bari, competente su tutto il tratto di costa pugliese.
L’autorità prefettizia, accompagnata dal Comandante Provinciale di Barletta-Andria-Trani, Col. Pierluca Cassano, e dal Comandante della Stazione Navale, Ten. Col. Davide d’Aponte, ricevuti i peculiari onori di rito, in chiave marinaresca (consistenti in sei trilli del c.d. “fischio del nostromo”), si è imbarcata dal porto di Barletta a bordo del Guardacoste G124 “Cavatorto”, unità navale d’altura di circa 27 metri, con 14 membri di equipaggio.
L’imbarcazione, al pari delle altre in dotazione alla Guardia di Finanza, viene quotidianamente impiegata nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, competenza esclusiva del Corpo a decorrere dal Decreto “Madia” approvato nel 2016; in tale contesto si inquadrano il contrasto ai traffici di stupefacenti, armi e migranti, nonché la sorveglianza e il controllo del mare e dello spazio aereo sovrastante per il monitoraggio della frontiera marittima.
Durante la crociera, che ha visto la perlustrazione costiera di tutto il territorio provinciale, da Margherita di Savoia a Bisceglie, il Prefetto ha preso cognizione delle peculiarità e delle caratteristiche tecnico operative dei mezzi aeronavali del Corpo presenti in Puglia, nonché del ruolo di unica “polizia del mare”, svolto anche in chiave preventiva, assicurando una costante presenza e una capillare attività di controllo.
Al Prefetto, sono state illustrate le modalità con le quali le unità navali del Corpo, in quasi tutte le condizioni meteomarine, inseguono e fermano le imbarcazioni dedite ai traffici illeciti, con particolare riferimento al contrasto del contrabbando, che oltre a garantire condizioni paritarie di concorrenza tra gli operatori economici, tutela la salute dei consumatori e restituisce risorse allo Stato.
Numerosi sono inoltre gli interventi di natura economico finanziaria eseguiti dalle unità navali in sinergia con i Reparti territoriali di Barletta, Trani e Margherita di Savoia, al pari delle attività contro gli illeciti ambientali, sia a terra che in ambiente marino.
Al termine dell’attività, l’Autorità di Governo ha salutato tutti i finanzieri intervenuti nell’esercitazione, rivolgendo loro sentite espressioni di gratitudine per le attività svolte e per la perizia con cui le stesse, in un ambiente difficile, talvolta ostile come quello marino, vengono portate a termine.