Direttore Antonio Sarcina

APP

Le zeppole: il simbolo della Festa del papà

Involucro croccante, leggero e sottile come una nuvola, cremosa farcitura… credo che in questi giorni nessuno resisterà a una bella zeppola.

Il dolce simbolo della Festa del papà è una delle preparazioni base della pasticceria italiana, la pasta choux (bignè), un impasto versatile e facilmente riproducibile a casa grazie a pochi semplici accorgimenti che ne garantiranno la riuscita.

La pasta choux ha la particolarità di avere una doppia cottura: la prima in casseruola sviluppa una sorta di gel che darà resistenza al prodotto finito, la seconda cottura avviene in forno per i bignè, in olio bollente per le zeppole (che naturalmente si possono anche cuocere in forno).

A prescindere dal tipo di ricetta che intendiate preparare, vi basterà seguire questa serie di passaggi per avere delle zeppole o dei bignè perfetti:

  • In una casseruola unite l’acqua, il sale e il burro; portate a ebollizione per pochi minuti
  • Togliete dal fuoco e aggiungete in un colpo solo la farina setacciata per evitare la formazione di grumi
  • Mescolate energicamente con una frusta e rimettete la casseruola sul fuoco continuando a mescolare fino a quando l’impasto non si staccherà completamente dalle pareti della casseruola
  • Trasferite il composto nella ciotola della planetaria (munita di frusta k o foglia) e cominciate a mescolare delicatamente l’impasto per farlo raffreddare, deve arrivare a una temperatura sotto i 50°
  • A questo punto cominciate a incorporare le uova, rigorosamente uno per volta, cioè aspettate che ogni uovo sia completamente assorbito dall’impasto e solo allora aggiungete l’altro
  • Terminato l’inserimento delle uova avrete una massa cremosa, omogenea e lucida pronta per essere utilizzata. Trasferitela in una sac a poche, ricordateti di utilizzare la duglia adatta per le zeppole e formatele su carta forno
  • Se volete friggerle sarà utile formarle su quadratini di carta forno così da trasferirli facilmente nell’olio bollente
  • Se le cuocerete nel forno ricordatevi di distanziarle per bene
  • durante la cottura tenete il forno rigorosamente con lo sportello chiuso, in modo che il vapore resti all’interno dello stesso, ad una temperatura di 190°, mentre a fine cottura potete leggermente aprirlo in modo da facilitare l’asciugatura del dolce e far sì che si stemperi piano piano
  • se le friggete preparate 2 casseruole con l’olio; una portando l’olio a 140° l’altra a 180°. Cuocete prima nell’olio a 140° per 3 minuti circa (fino a quando non si gonfiano) e poi finite la cottura nell’olio a 180°

Adesso che la pasta choux non ha più segreti per voi, provate a realizzarle!

Vi lascio la mia ricetta:

250 gr. acqua

125 gr.  burro

250 gr. farina

6 uova

3 gr. sale

La base della zeppola è una base “neutra” perfetta con la crema pasticcera, ma davvero buona anche in un’eventuale versione salata, come le sto preparando io in questo periodo: quando sono ancora calde di frittura le spolvero con del parmigiano e dopo le farcisco con ricotta mantecata e salame o spuma di mortadella e granella di pistacchi. Goguriose!

Chef Angela Mascolo

Barlettaweb24 è il primo quotidiano on line del gruppo, giovane e innovativo, si pone l’obiettivo di coinvolgere i lettori e renderli attivi e partecipi sul proprio territorio, attraverso notizie costantemente aggiornate e approfondite.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Condividi su:

Le più lette

Altri articoli
Correlati

Un Barletta cinico espugna Bisceglie e passa il turno in Coppa Italia Dilettanti

Basta Lattanzio per consentire al Barletta di vincere a...

Emessi 27 Daspo sportivi dalla Questura Bat: divieti di accesso anche per i tifosi del Barletta

Il Questore della provincia di Barletta Andria Trani, Alfredo...

GdF Bat, mostra fotografica in occasione del 250° anniversario della fondazione

Il Comando Provinciale Barletta-Andria-Trani, con il patrocinio del Comune...

Carabiniere Savino Di Gennaro, il ricordo nel 46° dalla morte

Ricorre oggi, 19 settembre, il 46° anniversario della morte...