Una coppia di lupi sarebbe riuscita a saltare all’interno del giardino di una villa a Capo di Leuca, nel Leccese, nonostante la recinzione alta, e ad aggredire, uccidendolo, il cane del padrone di casa.
Purtroppo per l’animale, un meticcio di 13 anni, non c’è stato scampo: verso le 23 il proprietario, un noto chirurgo di Bari, rientrando a casa con la moglie ha trovato il suo cane già morto e sul terreno le tracce del passaggio di due lupi. L’episodio è accaduto domenica 4 agosto, ma non sarebbe il primo nella zona: a dicembre scorso nella vicina Gagliano del Capo era stato sbranato un cane in un maneggio; ad aprile erano state aggredite e uccise due caprette in un allevamento.
La carcassa del cane sbranato è stata trasferita per accertamenti nel dipartimento di medicina veterinaria dell’Università di Bari.
Tra i cittadini c’è allarme e preoccupazione, con la richiesta alle istituzioni competenti, Comuni e Asl, di prendere gli opportuni provvedimenti: avvisare la popolazione sui rischi derivanti dalla presenza di lupi e approntare trappole per catturarli e riportarli nei loro habitat di provenienza.