Il 25 aprile si celebra l’Anniversario della liberazione d’Italia dal regime fascista e dall’oppressione nazista. Migliaia di partigiane e partigiani lottarono -pagando molto spesso col prezzo della loro stessa vita- per dare un futuro migliore alle nuove generazioni affinché non ci fossero più censure di stato o repressioni, ma libertà, democrazia e autentica partecipazione.
Eppure la nostra democrazia costituzionale -fondata sui principi e sui valori promossi dalla Costituente- si sta lentamente trasformando in una “democrazia” illiberale: ne sono esempio, la repressione delle forze dell’ordine con i manganelli di studenti e studentesse scesi in piazza per chiedere un miglioramento del sistema scolastico, ancora le censure del Governo nei confronti di artisti e giornalisti che si dichiarano pubblicamente antifascisti o l’eliminazione del contraddittorio nei talk show quando sono presenti esponenti della maggioranza di Governo, persino la compromissione del diritto d’aborto a seguito dell’intervento delle associazioni “pro-vita” nei consultori familiari e l’impedire alle coppie omogenitoriali di poter avere un/una figlia riconosciuta legalmente.
Tutto questo non ci sembra rispettoso nei confronti di tutte quelle donne e tutti quegli uomini che circa 80 anni fa pensarono e disegnarono per i giovani un’Italia diversa, meno stretta e opprimente, bensì più aperta, progressista e libera.
Così come le tante barlettane e barlettani caduti durante la brutale ccupazione nazista nella nostra città e in tutta Europa.
È nostro dovere difendere i principi costituzionali e la memoria storica che inevitabilmente si ricollega col presente più attuale.
Ci preme, appunto, contestualizzare quei messaggi e renderli attuali, per decidere da che parte stare oggi nel mondo. Ecco perché crediamo, senza alcun indugio, che questo 25 Aprile sia un’occasione in più per sostenere la resistenza palestinese e quella curda, così come tutte le resistenze che nel mondo si oppongono a regimi sanguinari ed autoritari.
Per questo come gruppo politico di Coalizione Civica dichiariamo la nostra partecipazione ai numerosi eventi organizzati in città e non faremo mancare il nostro pieno sostegno alle associazioni e ai/alle volontarie che li hanno organizzati, per continuare a sostenere anche a Barletta la lotta contro i neofascismi e le repressioni.
Carmine Doronzo
Michela Diviccaro
Le attiviste e gli attivisti di Coalizione Civica