Le liti tra i condomini costituiscono circa il 70% delle procedure civili dei Tribunali.
Le motivazioni sono innumerevoli!
Ad esempio, le cause più di diffuse delle liti condominiali sono: le immissioni, cioè il fumo e le esalazioni che sentiamo provenire da altri appartamenti e le allocazioni in aree comuni del condominio di oggetti e mezzi, come fioriere attaccate al muro o auto parcheggiate in spazi non autorizzati dal regolamento di condominio.
Vanno menzionate anche le invasioni sul balcone sottostante da parte di panni stesi o di acqua sporca dovuta all’innaffiatura di piante.
Per giunta, anche gli animali domestici, a volte, possono generare incomprensioni.
Ed invero, la Suprema Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 23408/2022, ha sancito che: “Se il cane abbaia di notte disturbando i vicini di casa, il proprietario dell’animale potrebbe essere costretto a pagare un risarcimento anche sostanzioso per il danno alla salute provocato”.
Orbene, la giusta condivisione degli spazi comuni e un pizzico di civiltà in più svuoterebbe i Tribunali italiani da molti contenziosi civili ed il sistema giudiziario inizierebbe a respirare!
Avv. Lucia Lonigro
