Il tormentone “Mon amour” spopola nella nostra città, dal titolo evocativo dell’estate barlettana alle cronache di real politik, con scambi di accuse e duelli pubblici tra il primo cittadino e il presidente del consiglio comunale, il cui idillio subisce l’influenza del cambio di stagione o di altri lidi partitici, stante alla nota abbastanza chiara dei loro alleati di Fratelli d’Italia.
Insomma, tra il serio e faceto “Ho visto lei che bacia lui/ Che bacia lei, che bacia me / Mon amour, amour, ma chi baci tu?/ Disperata e anche leggera / Vengo per rubarti la scena” e tutto questo mentre la città ancora una volta corre il rischio di uno sfaldamento programmato della maggioranza, frutto del consenso plebiscitario delle amministrative di due anni addietro e liberatrice da l’Innominato di Manzoniana memoria.
Stessa regia che da decenni si ripete – stante i Sindaci mandati a casa – e che a questo punto anche i più ingenui hanno compreso che di politico non ha nulla; una messa in scena che dovrebbe allertare ben altri organi e che questa forza politica, nel suo ruolo di opposizione, non ritiene assolutamente sottacere.
Risparmiate la pantomima del “c’eravamo tanto amati!”; la cittadinanza ne sarà grata in termini di riconoscenza e rispetto dell’intelligenza altrui.
Lista Emiliano Sindaco di Puglia
Segretario Avv. Gennaro Antonio Rociola
Capogruppo Consigliare Antonello Damato