“L’estate vola via e nonostante il beneficio del tempo trascorso, la controstrada Pietro Mennea è stata sempre preda dell’inciviltà degli automobilisti che hanno invaso la zona nelle ore tardo serali, entrando in retromarcia in un’area che nella parte iniziale è chiusa da un new jersey elettronico, per consentire ai pedoni di passeggiare e ai runner di percorrerla in sicurezza.
Succede a Barletta dove ci si lamentava pubblicamente della malamovida con richiesta di intensificare i controlli da sempre sbandierati dal Sindaco Cannito; ebbene in questo caso non si tratta di intensificare, fare proclami o inutili vittimismi, ma solo di applicare le regole del codice della strada.
Le foto inviate da un cittadino domenica alle ore 20:10, sono solo emblematiche, ma non esaustive, di un fenomeno che necessita di contrasto. Tanto meno l’automobilista trasgressore (talvolta dotato di sedie e tavolo da picnic al seguito) ha la scusa della difficoltà di parcheggiare, dato che l’area di sosta compreso quella Barsa è spesso vuota se non ospitante solo i camper dei rom (ma pagano per la permanenza?).
Quindi la segnalazione a noi pervenuta, alimenta ancora di più i dubbi non solo della mancanza di controlli della zona, che in caso ci fossero stati avrebbero eliminato il fenomeno della sosta selvaggia, ma anche sui possibili e mancati introiti dei parcheggi Barsa.
Si attende una possibile risposta da chi di dovere, possibilmente confutando la segnalazione che come gruppo politico facciamo propria, rendendo noti i dati delle contravvenzioni elevate in quella zona nelle ore serali, dalle ore 20,00 alle ore 02.00 dal mese di giugno 2024 alla pubblicazione dell’articolo. Quali sono gli incassi del parcheggio Barsa ubicato in prossimità?
Si resta in fiduciosa attesa e prima che termini la bella stagione, si attende che il Sindaco Cannito, assolva ai propri obblighi di legalità, al fine di garantire la pubblica sicurezza ed incolumità delle persone.
Anche questo rientra nell’ambito della buona vivibilità di una comunità!”
