Direttore Antonio Sarcina

APP

Malattie esantematiche: le cosiddette malattie dei bambini

Si definiscono malattie esantematiche, tutte quelle patologie, spesso di origine virale, che determinano la comparsa di una tipica eruzione cutanea, l’eritema (o rash), cioè arrossamento cutaneo.

Le malattie esantematiche per eccellenza sono: il morbillo, la rosolia, la scarlattina, la varicella, la quarta malattia, la quinta malattia e la sesta malattia.
Queste condizioni morbose sono particolarmente frequenti nei bambini e nei giovani. Più frequentemente sono trasmesse da virus di diverse famiglie ma accumunate dalla presenza di sintomi simili, eritema in primis.

Questa eruzione cutanea che accompagna le malattie esantematiche può presentarsi in vari modi: da chiazze di diversa grandezza, a piccole macchioline, arrossamento cutaneo con prurito, con vescicole e/o con papule. Le caratteristiche del rash dipendono dall’agente infettivo scatenante, quindi dal tipo di malattia esantematica.

Questo eritema è accompagnato da sintomi quali febbre, malessere generale, mancanza di appetito, algie addominali, dolori muscolari, mal di testa. Analogamente al rash cutaneo, anche i sintomi sistemici dipendono dal tipo di malattia esantematica in corso.
Meno conosciute, ma sempre malattie esantematiche sono: tifo, Aids, mononucleosi infettiva, sifilide, eritema multiforme, vaiolo, malattia “mani-bocca-piedi”, la sindrome di Kawasaki, pitiriasi rosea, sindrome da shock tossico, la sindrome da cute ustionata da stafilococco.
L’eruzione cutanea può interessare qualsiasi parte del corpo umano; le zone più colpite sono il volto, il tronco (cioè torace, pancia e schiena), mani e piedi.

In base a dove si manifesta l’eritema è possibile distinguere la malattia:

L’ eruzione che tende a cominciare dal volto è caratteristico del morbillo, rosolia, quinta malattia e scarlattina; se l’eritema si sviluppa inizialmente dal tronco potrà trattarsi della varicella o la sesta malattia; il rash che parte dalle estremità, caratterizza la sindrome papulo-purpurica “guanti e calzini” e la malattia mani piedi bocca.
Le malattie esantematiche possono portare a varie complicanze, alcune delle quali molto gravi e dagli esiti permanenti: il morbillo può provocare, più frequentemente, otite media, polmonite, diarrea e convulsioni; molto raramente, encefaliti severe e talvolta letali (1 caso di morbillo ogni 5.000 è letale).
La rosolia è un’infezione solitamente poco aggressiva, che può rappresentare un serio pericolo per gli adulti, specialmente per le donne incinte. Anche la rosolia può indurre encefalite.
La varicella è caratterizzata da rash cutaneo e da piccole lesioni che evolvono in vescicole, pustole e poi croste; le lesioni possono sovra infettarsi con infezioni batteriche; tra le complicanze più gravi ci sono: polmonite, miocardite, epatite; l’atassia cerebellare post infettiva acuta è una delle complicanze neurologiche più comuni (1 bambino su 4000 casi).
In soggetti adulti, l’encefalite, potenzialmente letale, si verifica in 1-2 casi di varicella su 1000. La riattivazione del virus della varicella porta all’Herpes Zoster (conosciuto anche come Fuoco di Sant’Antonio).
La scarlattina può provocare, tra le più comuni: infezioni alle orecchie, ascessi alla gola, sinusiti, polmoniti, meningiti.

Per diagnosticare le malattie esantematiche sono spesso sufficienti l’esame obiettivo e la storia clinica. Test sulla saliva e analisi del sangue si utilizzano solo in casi dubbi. Il trattamento è spesso sintomatico, cioè punta a migliorare la sintomatologia, quindi antipiretici per la febbre, antistaminici per prurito, emollienti per il rash. In caso di malattia esantematica grave, si utilizzano antivirali; se invece la malattia esantematica è di origine batterica, per es. scarlattina, o per le possibili sovra infezioni delle lesioni cutanee, allora si valuta l’uso di antibiotici antibatterici locali o sistemici.

E’ possibile prevenire le malattie esantematiche con il vaccino, la vaccinazione (MPR trivalente e MPRV tetravalente – Morbillo, Pertosse, Rosolia, Varicella) è la scelta più sicura ed evita che la malattia sia aggressiva o possa dare complicanze mortali.

Con affetto

Dr.ssa Francesca Palmitessa

Barlettaweb24 è il primo quotidiano on line del gruppo, giovane e innovativo, si pone l’obiettivo di coinvolgere i lettori e renderli attivi e partecipi sul proprio territorio, attraverso notizie costantemente aggiornate e approfondite.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Condividi su:

Le più lette

Altri articoli
Correlati

Disturbi della pigmentazione cutanea

La melanina è il pigmento brunastro responsabile del colore...

Rotolo di crepes, il protein food sano e gustoso

Nel 2023 hanno letteralmente invaso le corsie e i...

Lo sgroppino, il sorbetto irresistibile

È il pre-dessert per eccellenza, in qualsiasi stagione nessuno...

Melanoma cutaneo: prevenzione, sintomi e cura

Il melanoma è un tumore maligno che origina dai...