“E’ innegabile che quanto abbiamo passato con lo tsunami del Covid ha letteralmente cambiato la nostra società ed i rapporti tra gli adulti ed i ragazzi. Tuttavia è indispensabile tener conto che proprio nei tre anni successivi all’approvazione della L.R. 14/2020 sono avvenuti cambiamenti che possono essere definiti quasi epocali. Tutto questo ci deve vedere attenti a comprendere tutti i cambiamenti che sono avvenuti in una ottica di interventi al passo con i tempi”. Così dichiarano i due firmatari, il consigliere regionale Ruggiero Mennea capogruppo e vice commissario regionale di Azione e il consigliere regionale Sergio Clemente, segretario d’aula, a seguito della presentazione della modifica della Legge Regionale 7 luglio 2020 n. 14 (Misure regionali in favore degli adolescenti).
“In un contesto che ha registrato anche l’invasione russa in Ucraina, l’esponenziale crescita dei casi di femminicidio non dimenticando che hanno causato drammi ed enormi situazioni di disagio psicologico, oltre che fisico soprattutto alle categorie dei bambini e degli adolescenti sono state sicuramente le più colpite. Per tutto questo è necessario concentrarsi sulla comunità educante, vero e proprio motore per scrivere il futuro. Al fine di creare le condizioni ideali per tutto questo è indispensabile che ci siano luoghi adeguati, persone competenti, capaci di ascoltare con ‘empatia’ l’esperienza genitoriale, mettendola in connessione con quella delle altre famiglie. Uno strumento cardine è rappresentato dalla Alleanza educativa che va stretta tra scuola, l’Asl, le associazioni del terzo settore e gli Istituti religiosi vedendo gli interlocutori della Regione come attori corresponsabili in questo percorso. Un ruolo comprimario dovrà essere svolto anche dai Comuni. Assicuriamo il nostro impegno in tal senso nel fare in modo che attraverso lo strumento legislativo e l’impegno quotidiano di supporto e controllo si possano raggiungere gli obiettivi”.