A inchiodarlo ci sarebbero i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, grazie ai quali i carabinieri lo hanno identificato e arrestato. L’accusa a carico di un 25enne è di porto e detenzione di arma da guerra, con cui avrebbe minacciato un gruppo di ragazzi, nella notte tra il 28 e il 29 aprile. L’arrestato, infatti, imbracciando un fucile kalashnikov, si aggirava per le strade del centro di San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi.
L’episodio è accaduto intorno all’una di notte nei pressi di un locale, causando sconcerto e panico tra i presenti, che hanno allertato i carabinieri della locale Stazione. Coadiuvati dai colleghi di Brindisi, i militari sono intervenuti sul posto ma il 25enne era già rientrato a casa, dove poi è stato raggiunto, arrestato e condotto nella casa circondariale di Brindisi. Gli agenti hanno sequestrato il fucile, risultato essere perfettamente funzionante, caricatore e cartucce.