Accessibilità, industria creativa e patrimonio culturale: ecco il progetto HERMES. Il racconto e la diffusione dei risultati si terrà domani 25 novembre alle ore 10:00 ad Andria all’esterno della Cattedrale.
Potenziare l’identità socio-culturale territoriale attraverso interventi integrati che includono opere infrastrutturali in siti archeologici e rupestri con lo scopo di favorire una maggiore accessibilità. Attività innovative dedicate alla narrazione delle identità culturali della comunità con la produzione di spettacoli e prodotti di gamification e di edutainment.
Tutto questo è stato il Progetto Hermes, finanziato dal Programma Interreg V-A Greece Italy 2014 – 2020 con partner in Italia, il Comune di Fasano (Lead Partner) e il Teatro Pubblico Pugliese; in Grecia: il Ministero ellenico della Cultura e dello Sport e l’Università di Ioannina – Comitato di Ricerca. Partner associato, il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia.
In linea con gli obiettivi del progetto, la diffusione dei risultati avverrà attraverso una narrazione itinerante tra alcuni beni culturali della città di Andria con partenza dalla Cattedrale, per proseguire alla Casa Museo Borgo Murgia e al Museo del Confetto.
Si assisterà, inoltre, ad un breve intervento di alcuni artisti coinvolti dalle produzioni teatrali, di danza e musicali realizzate:
Erica Guastamacchia – Compagnia Menhir, spettacolo di danza “Lazarus”
Luigi d’Elia – Compagnia INTI, spettacolo teatrale “La luna ed i falò”
Franco Ferrante – Compagnia ResExtensa, spettacolo di teatro/danza “Antigone Opera Rock” Francesco Occhiofino in arte Reverendo – premio musicale “Next Generation Music Award”.