Una finale con epilogo degno di un film quella andata in scena Domenica 9 Giugno presso il Liceo Scientifico “C. Cafiero” di Barletta, dove la Volley Barletta ha centrato una storica promozione in Serie C che non accadeva da ben 11 anni.
La cornice di pubblico è quella delle grandi occasioni, con il pubblico di entrambe le compagini ad incitare le proprie beniamine con grande entusiasmo ma sempre nel rispetto reciproco.
Dopo una brillante vittoria in casa in gara 1 e una pesante sconfitta in trasferta in gara 2 ad Acquarica del Capo, le ragazze allenate dal mister Giacinto Dinoia hanno compiuto una rimonta epocale, sovvertendo uno svantaggio iniziale di 2 set a zero per le avversarie.
La gara inizia subito in salita, con l’Astra Volley che brilla in ricezione e in contrattacco, vanificando ogni sforzo delle biancorosse e chiudendo la frazione sul 17 – 25.
Il secondo set è la fotocopia del primo, con una Volley Barletta che cade sotto i colpi delle salentine per 15 – 25.
Quando ormai sembra fatta per l’Astra Volley, le biancorosse salgono in cattedra e un turno particolarmente efficace di Papagno mette in discesa il terzo set, chiudendolo con un risultato netto di 25 – 12.
Il quarto set parte in salita per le barlettane, con le ospiti ad imporre il proprio gioco con una ritrovata intesa, ma il vero turning point arriva da una difesa di Catalano sull’’8 – 12 che porterà ad un turno al servizio devastante per le padrone di casa trascinate da Capitan Binetti in attacco, portandosi prima sul 19 – 12 e chiudendo definitivamente la frazione poi per 25 – 15.
Si arriva infine al tie-break, dove fanno da padrone l’ansia e l’estrema stanchezza causata anche dal caldo afoso, ma non per le biancorosse che colpo dopo colpo, difesa dopo difesa, ricezione dopo ricezione riescono a coronare il sogno della Serie C con un parziale di 15 – 9.
Una festa grande con tutto il pubblico barlettano accorso per questo risultato storico: una promozione a lungo rincorso durante una stagione travagliata dal punto di vista delle strutture di allenamento e anche per i vari infortuni occorsi alle atlete. Le giocatrici barlettane sono riuscite a mettere in scena un vero e proprio miracolo sportivo che sarà ricordato a lungo.
