Ieri martedì 27 febbraio, come era stato loro promesso, alcuni rappresentanti dell’Associazione Liberi Agricoltori sono stati ricevuti dall’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Pentassuglia.
Dopo lo spostamento la scorsa settimana fino a Bari per portare la protesta dei vari comuni davanti alla Regione, questo sembra essere un buon risultato, se pur ancora piccolo rispetto alla risoluzione delle problematiche del comparto.
“Le delucidazioni ce le ha date tutte – ha affermato Tanzi riferendosi all’Assessore Pentassuglia – oggi possiamo dire che la Regione si muove, che l’assessorato all’agricoltura si muove, c’è da vedere solamente in futuro a che velocità riescono a viaggiare. Uno dei temi che ha fatto più “rumore” – ha aggiunto Tanzi – è quello legato alla pensione di un coltivatore diretto che, dopo una vita di contributi, andrà in pensione con appena il 10, 15% in più della pensione minima sociale, ecco perché poi i ragazzi, nuove leve, non vogliono fare i coltivatori diretti, perché gli spetta un trattamento di fine rapporto poco oneroso” ha concluso.
Tra i temi affrontati con l’Assessore quello della sicurezza nelle campagne, Riccardo Roggio rappresentante dell’Associazione Liberi Agricoltori ha dichiarato in merito: “L’assessore riesce a ragionare come ragiona un agricoltore, per la sicurezza in campagna adotteranno telecamere anche se adesso non conosciamo ancora come verranno utilizzate, se tramite i monitori presso i commissariati o presso la Polizia Municipale. Per quanto riguarda gli altri temi, tra i quali il gasolio, abbiamo stabilito dei punti fermi e le risposte arriveranno tra una decina di giorni”.
L’Assessore ha accolto le istanze degli agricoltori, dall’aumento del gasolio agricolo fino alla previdenza di base degli agricoltori diretti e ha preso l’impegno di riportare le criticità presentate dagli agricoltori al Governo Centrale.
