Direttore Antonio Sarcina

APP

Risultati monitoraggio ambientale, il sindaco Cannito: “Ora fare chiarezza sui responsabili”

I dati del secondo monitoraggio sono stati pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Barletta

Gli esiti della seconda fase della campagna di monitoraggio ambientale della falda e dei suoli dell’area industriale di Barletta, illustrati il 9 maggio scorso nella Sala Convegni della Polizia Locale, hanno evidenziato due differenti tipologie di inquinanti responsabili della contaminazione delle acque sotterranee, riconducibili essenzialmente alla presenza di idrocarburi (tra cui triclorometano, tricloroetilene, tetracloroetilene, 1,2 dicloropropano, 1,1 dicloroetilene, cloroformio, indenopirene) e metalli pesanti (cromo esavalente, alluminio, berillio, arsenico, manganese, nichel, piombo, rame, selenio, tallio, zinco etc.).

Le analisi sono state realizzate attraverso una sinergia tra Regione Puglia, Provincia BAT, Comune di Barletta, ARPA Puglia, ASL BAT e CNR-IRSA, sulla base del protocollo d’intesa approvato dalla Giunta regionale nel 2015, integrando il primo report che aveva interessato aree pubbliche e industriali su una estensione decisamente più ridotta. L’intervento di monitoraggio portato a termine ha riguardato la zona industriale del territorio cittadino, per una estensione di circa 200 ettari. Il campionamento è stato eseguito attraverso l’installazione di 19 nuovi piezometri (pozzi che consentono di prelevare campioni di acqua e terreno a diverse profondità direttamente dalla falda) aggiuntisi ai 22 già utilizzati in passato. Tenuto conto che le origini dell’inquinamento possono risalire a periodi anche molto remoti, tra i possibili rimedi il Dirigente Uricchio ha sottolineato la possibilità di sperimentare le procedure di biorisanamento tramite batteri. Si tratta – ha specificato – di tecnologie poco costose e sostenibili.

Il Sindaco Cannito ringrazia tutte quelle figure che hanno avuto parte attiva nel secondo monitoraggio, cooperando affinché ci potesse fornire elementi di analisi aggiuntivi e più completi sulla porzione di territorio esaminata. “Ora, sempre insieme, si deve operare seguendo due direttrici: intervenire sulla riduzione delle sostanze inquinanti rilevate e fare soprattutto chiarezza sui responsabili della situazione attuale – dichiara il primo cittadino – Come Amministrazione si sappia che porremo in essere ogni azione in nostro potere in osservanza di quanto previsto dall’art.244 del Codice dell’Ambiente (D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152) affinché si raggiunga questo duplice obiettivo anche rivolgendoci, se necessario, all’Autorità giudiziaria”.

“Dopo aver doverosamente chiarito la reale cronistoria del secondo monitoraggio ambientale della nostra amata Barletta, comunico di aver dato mandato ai nostri Dirigenti di pubblicare i dati da esso rilevati, poiché è un obbligo, prima ancora che normativo, civico e morale che ho assunto verso la città che rappresento. Da oggi questi dati sono pubblici. Questa pubblicazione garantirà per un verso la massima trasparenza, per altro verso una partecipazione attiva e consapevole dell’intera cittadinanza.

Tocca ora a tutte le Istituzioni del territorio ed anche agli operatori economici, nei cui stabilimenti industriali sono presenti rilievi di inquinamento, confrontarsi ed eliminare, senza alcun indugio, ogni focolaio di inquinamento ambientale, perché Barletta è di tutti. A loro rivolgo questo accorato appello, affinché, nelle more che vengano individuate, come auspico pubblicamente e ad ogni fine, le responsabilità di questo inquinamento non più sostenibile, si possa dare una risposta concreta ai diritti dei barlettani”, prosegue Cannito.

Si possono consultare, sul sito internet del Comune, nella sezione Amministrazione trasparente/Informazioni ambientali, i contenuti relativi al 2° monitoraggio. Se ne potrà ridiscutere con i tecnici ambientali fra circa 20-25 giorni.

Questi i due link:

https://trasparenza.comune.barletta.bt.it/archiviofile/barletta/utente2642/20%20ambiente/Relazione_tecnica_finale_Barletta.pdf  (relazione finale);

https://trasparenza.comune.barletta.bt.it/archiviofile/barletta/utente2642/20%20ambiente/Relazioni%20di%20sintesi%20.pdf  (relazione di sintesi).

 

Barlettaweb24 è il primo quotidiano on line del gruppo, giovane e innovativo, si pone l’obiettivo di coinvolgere i lettori e renderli attivi e partecipi sul proprio territorio, attraverso notizie costantemente aggiornate e approfondite.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Condividi su:

Le più lette

Altri articoli
Correlati

Furti d’auto nel parcheggio del Dimiccoli. Sinistra Italiana: “Terra di nessuno”

“"Terra di nessuno”: così l'area parcheggio dell'ospedale Dimiccoli di...

La palazzina Reichlin diventa museo e biblioteca della ex cantina sperimentale

La Palazzina Reichlin, ristrutturata dopo gli interventi di manutenzione...

Andria, firmato il protocollo tra Comune e Questura per la sicurezza cittadina

Questa mattina, nella sala Conferenze della Questura, è stato...