Dino Bitetto che non si discosta dalla partita persa contro la Paganese e ripropone il 3-5-2 con la coppia Caputo-Diaz davanti. Classico 4-3-3 per Rogazzo e il suo Santa Maria Cilento, Tedesco il punto di riferimento in attacco. Campani che partono decisamente meglio e sfiorano due volte il vantaggio con Catalano e Nunziante. Attenta la difesa barlettana a rimandare al mittente tutte le azioni offensive dei padroni di casa. Biancorossi che pensano più a non prendere gol piuttosto che a segnare e infatti non tirano mai in porta nel primo tempo.
Ripresa che si apre con una clamorosa occasione per il Barletta con Caputo che si incapona troppo con la palla e non serve i compagni più liberi in area. Prima parte del secondo tempo soporifero con la sola soluzione di Maiese per i padroni di casa da segnalare, Sapri bene in due tempi. Si affacciano ancora i padroni di casa al 76′ con Catalano che, su punizione, fa la barba al palo. Per rivede i biancorossi pericolosi bisogna aspettare l’84’ quando Camilleri, di testa, non sfrutta il calcio d’angolo battuto da Caputo e colpisce alto. Nel finale Barletta pericolosissimo con Schelotto e Capone che mettono i brividi alla difesa campana.
SANTA MARIA (4-3-3): Spina; Ferrante, Cocino, Brugaletta, Coulibaly; Borgia (69′ Dell Corte), Chironi, Nunziante (86′ Gassama); Maiese (66′ Salzano), Tedesco, Catalano. A disposizione: Cannizzaro, Campanella, Mudasiru, Gaeta, D’Auria, Bonfini. Allenatore: Antonio Rogazzo.
BARLETTA (3-5-2): Sapri; Capone, Camilleri, Lobosco; Rizzo (63′ Garofalo), Basanisi (69′ Schelotto), Bramati (83′ Cafagna), Fornaro (74′ Belladonna), Inguscio; Caputo, Diaz (59′ La Monica). A disposizione: Bufano, Sepe, Cafagna, Lacassia, De Marco. Allenatore: Dino Bitetto.
Ammoniti: Maiese, Tedesco, Cocino (SMC), Lobosco, Bramati (B).