Slitta la motivazione della sentenza di primo grado nel processo per la strage ferroviaria avvenuta sulla tratta Andria-Corato il 12 luglio 2017. Il presidente del Tribunale di Trani, Giuseppe Rana, ha autorizzato la proroga di 90 giorni del termine per il deposito delle motivazioni.
La proroga era stata richiesta dalla giudice estensore, Marina Chiddo, “in ragione della complessità della motivazione” e per il “processo complesso a causa del tecnicismo delle questioni giuridiche trattate, dell’ampiezza e della eterogeneità degli argomenti affrontati, del numero cospicuo di imputati e di capi di imputazione e del numero elevato di parti civili”.
Il processo di primo grado, a carico di 17 imputati, si è concluso il 15 giugno scorso con due condanne (del capostazione di Andria, Vito Piccarreta, a 6 anni e 6 mesi, e del capotreno del convoglio Andria-Corato, Nicola Lorizzo, a 7 anni di reclusione) e 14 assoluzioni.