Al via la Scuola regionale di Protezione Civile con i primi cinque incontri dedicati alla formazione degli amministratori locali. Un percorso formativo in collaborazione con Anci Puglia, con il Dipartimento Nazionale della Protezione civile e con Società Italiana Psicologia dell’Emergenza SIPEM, che partirà dalla provincia BAT, per poi essere riproposto in tutte le province della nostra Regione.
Il sistema nazionale di protezione civile, il Piano di emergenza comunale, il volontariato, il ruolo del sindaco e della struttura che lo supporta nelle emergenze, la campagna “Io Non Rischio”, la gestione dello stress durante l’emergenza. Questi alcuni dei temi che saranno affrontati negli incontri che si susseguiranno a partire dal 15 febbraio 2024 ogni giovedì fino al 14 marzo presso la sede del Consiglio Provinciale ad Andria.
“Una scuola in grado di formare gli operatori chiamati a operare come ‘sistema’ e non come singolo – ha spiegato il direttore del Dipartimento della Protezione civile e gestione emergenze della Regione Puglia, Nicola Lopane -, che mira a far acquisire la consapevolezza che la Protezione Civile funziona se viene vissuta da ognuno come dovere civico. Quindi formazione, delle coscienze, prima di tutto, e di un rinnovato senso del dovere civico.”
La Scuola propone un percorso che offrirà un’adeguata formazione agli amministratori degli enti locali così da renderli pronti ad affrontare gli eventi calamitosi più seri e drammatici, a coordinarsi con il volontariato e a comunicare nel modo migliore con i cittadini sia pericoli e rischi che regole di comportamento corrette.