L’ufficio Anagrafe del Comune di Taranto ha recepito oggi, 18 agosto, l’istanza presentata dalla madre del neonato abbandonato accanto a un cassonetto: il bimbo è quindi ufficialmente stato riconosciuto come figlio della ragazza georgiana 23enne.
Chiamato Lorenzo dal personale dell’ospedale Santissima Annunziata, cambierà nome: sua madre ne ha scelto un altro.
Il neonato, partorito nel bagno della casa in cui la ragazza lavora come badante e poi lasciato in una busta vicino a un contenitore della raccolta differenziata in via Pisanelli, era stato notato da una donna che passeggiava con il cane e soccorso.
Concluso l’iter del riconoscimento, resta da decidere sull’affidamento del neonato. Questione che compete alla Procura dei minori di Taranto, che ha indagato la madre per abbandono di minore aggravato.
La 23enne è stata dimessa dal reparto di Ginecologia dell’ospedale tarantino e si trova in una struttura protetta; il neonato sta bene ma è ancora ricoverato nel reparto di Terapia intensiva del Santissima Annunziata.